Fiorentina, Bonaventura rinasce: nessuno come lui in Serie A

Giacomo Bonaventura, centrocampista della Fiorentina

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Grazie al gol siglato in Napoli-Fiorentina, Bonaventura diventa il più incisivo in Serie A e celebra la sua rinascita a Firenze.

Il campionato di Serie A ha archiviato soltanto 8 giornate, ma è già tempo per tirare le somme su alcuni dei calciatori più decisivi di questo avvio di stagione. Tra questi c’è sicuramente Giacomo Bonaventura, capace con la sua Fiorentina di guidare i compagni alla vittoria in diverse occasioni grazie alla sua esperienza e alla sua leadership. Una vera e propria rinascita per il centrocampista ex Milan, che a 34 anni sembra essere tornato ragazzo, ma con qualche consapevolezza in più in campo e fuori.

Il gol e la vittoria conquistata al Maradona contro il Napoli è solo la punta dell’iceberg targato Giacomo Bonaventura, che in questa Serie A ha già partecipato a sei gol totali, con quattro reti e due assist, certificando così una costanza incredibile. Nessuno come lui in Italia, e gran parte delle sicurezze della Fiorentina di questo avvio di stagione passa inevitabilmente dai suoi piedi e dalla sua voce nello spogliatoio.

Fiorentina, Bonaventura comanda in campo e fuori: è il faro di Italiano

Giacomo Bonaventura, centrocampista della Fiorentina
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Quando tre anni e mezzo fa Bonaventura ricevette la telefonata da parte della Fiorentina per un trasferimento a parametro zero, nessuno credeva che potesse davvero rendersi così decisivo in Serie A a causa di qualche infortunio che ne aveva compromesso le prestazioni nei mesi precedenti. Jack invece ha sfidato se stesso e l’opinione pubblica, caricandosi da subito sulle spalle la Viola anche in momenti complicati.

Proprio oggi che le cose sembrano andare a gonfie vele arriva il momento di celebrare quello che, dati alla mano, è il centrocampista più incisivo del campionato e tra i più determinanti in Europa. Mister Vincenzo Italiano se lo coccola, come è giusto che sia, affidandogli le chiavi del centrocampo e della squadra sul terreno di gioco con la fiducia e la sicurezza di chi sa di avere tra le mani un leader vero e un uomo importante anche fuori dal rettangolo verde.