Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Bologna. Di seguito le dichiarazioni del tecnico. Annuncio su un’assenza
La Fiorentina di Vincenzo Italiano ha bisogno di rialzarsi dopo ben tre sconfitte consecutive in campionato. Domani, alle ore 15.00, affronterà il Bologna in casa, al Franchi. Una gara da considerarsi come big match, dato il cammino imperioso degli emiliani in questa prima parte di stagione. La squadra di Thiago Motta lotta eccome per un posto in Europa, e sarà dunque scontro diretto con la Viola di Italiano. Il tecnico della Fiorentina ha parlato alla vigilia della gara in conferenza stampa, sottolineando quanto sia fondamentale conquistare i tre punti domani. Focus fondamentale anche sulle assenze tra le fila della Viola.
Quanto è utile la vittoria in Conference League: “Lo è, come lo è stata in passato quando siamo riusciti a reagire e l’abbiamo fatto anche in questa occasione. Dobbiamo archiviare però la Conference. Adesso concentriamoci sul campionato dove ci aspetta una gara difficile, contro un avversario importante dopo tre sconfitte consecutive. Dobbiamo cercare punti per la nostra classifica perché vogliamo risultati importanti”.
Assenze pesanti: “Non ci sarà Beltran, oggi ha provato ma ha ancora male. Kayode e tutti gli altri non riusciamo a recuperarli. Valuteremo le condizioni di Mandragora anche se oggi ha provato in rifinitura. Per il resto ci siamo tutti, carichi e convinti di poter iniziare a correre nuovamente in campionato. Domani è davvero troppo importante”.
Bologna avversario di livello: “E’ una tra le squadre rivelazione della stagione, complimenti al loro allenatore. E’ una squadra che propone buon calcio, che gioca compatta e che riparte velocemente. E’ molto pericolosa perché sono in fiducia e in salute, per noi è un’altra gara difficile. Il nostro intento è quello di tornare a far bene, giocando da squadra vera. Servono punti”.
I tifosi in Fiesole: “Sono il nostro dodicesimo uomo. Ci sono mancati tantissimo contro la Juve, so di cosa sono capaci nel momento in cui ci trascinano. Domani avremo loro e quindi una spinta in più”.