Il lunch match dell’8a giornata vede la Fiorentina e il Benevento sfidarsi. Occhi puntati sull’esordio-bis di Cesare Prandelli. Prima mezz’ora giocata con ritmo basso, anche a causa anche dei molteplici falli. Viola pericolosi con Biraghi, poi in chiusura di primo tempo Ribery lascia il campo per un problema muscolare. In avvio di ripresa sblocca Improta. Con la gara di oggi la Fiorentina raggiunge i 309 minuti di digiuno dal gol.
La Fiorentina non effettua nessun tiro in porta nei primi quarantacinque minuti. L’unico che impensierisce Montipò è stato Biraghi con un tiro-cross su punizione in avvio di gara e con l’unica, vera occasione del match cestinata al 21′, mancino di prima intenzione dell’esterno, ma palla che termina altissima. Ribery, non molto ispirato, ha dovuto lasciare il campo a qualche minuto dall’intervallo per infortunio. Tanto movimento dei giocatori viola nella prima frazione di gioco e tanti falli che impediscono l’aumento del ritmo dell’incontro. Il ritmo resta basso al Franchi. Il Benevento cerca di colpire con una manovra lenta, ma ci sono ancora tante interruzioni che contribuiscono alle poche occasioni.
Al 52′ arriva il vantaggio del Benevento. Biraghi perde palla su un controllo sbagliato: Insigne la recupera e appoggia al centro per Improta che, con un destro chirurgico dalla lunetta, infila la sfera nell’angolo basso e trova il primo gol in A. Primo gol in Serie A di Riccardo Improta. Il Benevento è la squadra cha ha mandato in gol più giocatori italiani in questo campionato (cinque). Prandelli tenta di cambiare le sorti della gara optando per un triplo cambio: fuori Kouamé, Duncan e Igor, dentro rispettivamente Cutrone, Pulgar e Lirola.
Al 64′ il Benevento sembra perdere l’attimo giusto per la ripartenza, poi trova il corridoio giusto per penetrare centralmente: assist per Insigne che prova a chiudere col mancino sul primo palo, ma trova l’opposizione di Dragowski in angolo. All’82’ bellissima punizione da circa 25 metri di Lapadula: palla indirizzata all’angolino, ma Dragowski vola e mette in corner. A 5 minuti dalla fine Fiorentina vicino al pari con Vlahovic. L’attaccante va di tacco, sull’assist rasoterra dalla destra, ma Montipò si oppone.
Il Benevento porta a casa 3 punti preziosissimi per la classifica e per il morale. Debutto amaro per Prandelli, che perde in casa e non convince a livello di gioco.