La Fiorentina sta lottando su più fronti e il direttore generale Joe Barone spinge la squadra a pochi minuti dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Cremonese. Il dirigente viola ha rilasciato alcune dichiarazioni a Mediaset trattando anche della questione stadio e del periodo di presidenza Commisso.
“Paura mai, bisogna essere sempre pronti, ma ci vuole urgenza di gestire partita e risultato. Sono tutte componenti necessarie per non vedere ciò che abbiamo visto nelle ultime due partite.”
“Il presidente porta il senso di famiglia, tranquillità e pace. Abbiamo fatto tanto in questi quattro anni: il centro sportivo e tanti investimenti su squadra e infrastrutture. Purtroppo sullo stadio non ci siamo, adesso è tutto nelle mani del Comune. Quando si vuole lavorare insieme, come si è visto a Bagno a Ripoli, si possono ottenere risultati importanti.”
“Sono sempre molto positivo, non voglio trasmettere negatività a me stesso o al gruppo. Certo, la partita va giocata facendo il nostro gioco per creare occasioni e convertirle stando attenti che non succeda quello che è successo con Monza e Lech Poznan. Ho visto però un gruppo molto determinato e sono fiducioso.”
“Abbiamo imparato tanto perché la squadra non era abituata alle tre competizioni e abbiamo avuto tanti infortuni. La piazza è molto legata alla squadra, ci sono stati anche attacchi dei media locali però siamo stati sempre molto vicini riuscendo a uscire da questo periodo. Abbiamo tutti i giocatori di proprietà e un progetto del settore giovanile che sta andando abbastanza bene e per noi è molto importante per lo sviluppo.”