Fiorentina, Amrabat ha stregato tutti. La strategia di mercato viola

Fiorentina, Amrabat ha stregato tutti. La strategia di mercato viola

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Sofyan Amrabat ha fatto impazzire tutti con la maglia del Marocco e la Fiorentina deve correre ai ripari. Secondo quanto riporta Tuttomercatoweb, diversi club stranieri, in particolari in Premier League, stanno seguendo da vicino il centrocampista marocchino. Le sue prestazioni in Qatar lo hanno messo nei radar di club di alto livello, mettendo la Fiorentina in una posizione particolare. Ad oggi i viola non hanno intenzione di cedere Amrabat, però le offerte che si prospettano all’orizzonte potrebbero essere irrifiutabili.

Il profilo di Sofyan Amrabat

Amrabat è arrivato a Firenze nell’estate del 2020. Dopo un’ottima stagione a Verona, la Fiorentina ha investito una cifra intorno ai 20 milioni. Amrabat si è inserito piano piano, senza però mai straripare con la maglia viola. Quest’anno ha collezionato 20 presenze, ma in campionato è partito titolare solo il 67% delle volte. Italiano apprezza il giocatore, ma non lo ha mai ritenuto imprescindibile. Nonostante ciò, il Tottenham di Conte era già interessato a lui lo scorso anno. Agli Spurs adesso si aggiungono le attenzioni del Liverpool e dell’Atletico Madrid, ma non saranno le uniche squadre ad interessarsi nei prossimi mesi.

Fiorentina Amrabat
(Photo by Justin Setterfield/Getty Images)

Fiorentina: la strategia per Amrabat

Attualmente Amrabat ha un contratto con la Fiorentina fino a giugno 2024. Il suo stipendio è di 1,5 milioni netti l’anno. All’interno della rosa dei viola ci sono alcuni giocatori che guadagnano più di lui ma, in questo momento, non sembrano essere al suo stesso livello in termini di prestazioni e importanza per la squadra. L’obiettivo della dirigenza fiorentina è quello di proporre un rinnovo al calciatore per poter arrivare a 3 milioni netti, cifra simile a quella di Milenkovic, Jovic e Nico Gonzalez. In questo modo le sirene che arrivano dall’estero potrebbero placarsi, almeno fino a giugno. Se le offerte però dovessero essere importanti, sia il giocatore che la società potrebbero fare grande fatica e la loro resistenza potrebbe cedere.