“Fino a fine stagione”: squalificato fino a giugno | Il comunicato del giudice sportivo è devastante
Il terreno di gioco di un campo da calcio - Calcioinpillole.com
Arriva la stangata per i protagonisti del brutto episodio avvenuto sui campi da calcio. Il giudice sportivo ha deciso.
Una serie di comportamenti antisportivi ha portato a maxi squalifiche per i protagonisti della gara più attesa del 17° turno di campionato. È successo tutto con il pallone lontano e gli animi ancora caldi. Tante volte l’adrenalina prende il sopravvento e non si riesce a mantenere la calma necessaria.
Nascono così delle azioni poco edificanti e lontane dai valori dello sport. Il giudice sportivo ha usato la via migliore, la mano pesante per chi non ha rispettato il regolamento. Il comportamento antisportivo va punito sempre e comunque, come successo in questa occasione.
L’ultimo periodo sta diventando un susseguirsi di episodi di violenza e intimidazioni che nulla hanno a che vedere con quello che era il gioco più bello del mondo.
Una questione di mentalità ma anche di cultura. In Italia non si riesce quasi mai ad accettare una sconfitta o un errore di un direttore di gara. Questi potrebbero essere solo alcuni dei motivi che hanno portato a vivere momenti di alta tensione. Non ci sono ovviamente giustificazioni per comportamenti del genere.
Maxi squalifica: la sentenza
Stiamo parlando della gara di Serie C tra Crotone e Juve Stabia. Tra pugni e spintoni è successo davvero di tutto. Scene da far west che diventano di settimana in settimana sempre più familiari al calcio made in Italy e non solo. Come uscirne? Bastano regole (e punizioni) più severe?
Come riporta Calciocrotone.it infatti “a fine primo tempo, dopo il gol annullato a Tribuzzi, è successo di tutto”. Specialmente nel tunnel che conduce negli spogliatoi delle due squadre. Il dg rossoblù Raffaele Vrenna dovrà scontare una lunga squalifica, essendo stato inibito fino al 12 giugno 2024.
Che stangata per i dirigenti
Il dirigente si è reso protagonista di un comportamento non corretto. “Infatti dopo l’annullamento del gol a Tribuzzi, Vrenna è sceso in campo nonostante non fosse in distinta“. Ma non finisce qui. “Il dirigente ha colpito con un pugno al volto l’allenatore dei portieri avversari, Amedeo Petrazzuolo”. Queste le parole usate dal giudice sportivo.
Sono invece due le giornate di squalifica per l’allenatore Lamberto Zauli, reo di aver spinto Petrazzuolo e alimentando dunque il parapiglia in quegli attimi di tensione. Gli steward e gli agenti della Digos sono intervenuti per contenere la situazione. Un altro biglietto da visita non proprio esaltante per il nostro calcio.