“Finiamo la stagione alla grande” e poi lascerà la panchina: clamoroso in Serie A | Lo ha detto ai calciatori
Il valzer delle panchine in Serie A è appena cominciato. Arrivano le prime indiscrezioni sull’ennesimo cambio di guida tecnica.
Nessuno può dormire sonni tranquilli in questo campionato. Prendete Stefano Pioli, praticamente esonero a inizio 2024, praticamente certo di essersi guadagnato il rinnovo dopo l’importante rimonta che ha portato il Milan prima a superare, poi a staccare la Juventus.
Il secondo posto ormai certo porta in dote oltre che soldi, la possibilità di partecipare alla prossima Final Four di Supercoppa. Tutto molto bello, all’improvviso tutto di nuovo in discussione. Galeotta la sconfitta in casa in Europa League.
Uno 0-1 contro la Roma nell’andata dei quarti di finale, comunque ribaltabile all’Olimpico. Ma per Pioli è come se fosse una finale: una sfida da cui può dipendere il suo futuro in rossonero. Anche perché dopo l’Europa League, c’è il derby.
Un derby thrilling, per due ordini di motivi. L’Inter anche se deve vincere per forza dopo il pari casalingo a sorpresa contro il Cagliari di Ranieri, può sventolare lo scudetto in faccia al Milan lunedì prossimo. Praticamente in pochi giorni, l’allenatore parmense si gioca una stagione.
Quante panchine traballanti
Situazione da brividi per Pioli, uno che è stato sempre messo in discussione al primo (mezzo) passo falso. Un po’ come Max Allegri, a cui potrebbe non bastare il ritorno della Juventus in Champions League né una probabile finale di Coppa Italia.
E nemmeno aver mantenuto la promessa della valorizzazione dei Next Gen bianconeri con annesso abbassamento del costo del gruppo squadra bianconero. Tutto inutile se Giuntoli, impalmato nel frattempo da John Elkann, dove scegliere la via del cambiamento.
C’è chi dice ciao!
Ormai non ci sono più dubbi, inoltre, che il ciclo di Vincenzo Italiano a Firenze sia terminato. Dopo le indiscrezioni sul fatto che l’allenatore dei viola avrebbe già confidato la sua voglia di andare via al compianto Joe Barone, ne arrivano altre. Nella medesima direzione.
Secondo il Corsport, infatti, Vincenzo Italiano nell’ultimo discorso alla squadra prima dello 0-0 di Plzen contro il Viktoria nell’andata dei quarti di Conference, avrebbe ribadito il concetto ai suoi: massimo impegno per terminare al meglio la stagione, poi a giugno ognuno per la sua strada. Si parla molto di Napoli nel suo futuro, soprattutto se dovesse fallire l’ennesimo assalto di Aurelio De Laurentiis per prendere Antonio Conte, l’unica certezza è che Vincenzo Italiano non sarà l’allenatore della Fiorentina dopo il 30 giugno.