La seconda volta dovrebbe essere quella buona per poter disputare il match contro l’Islanda. Questo il pensiero di mister Nicolato e di tutta la compagine della nazionale Under 21, impegnata quest’oggi nel recupero della gara di qualificazioni europee.
La partita, inizialmente prevista lo scorso ottobre, era saltata a causa di un focolaio scoppiato in casa azzurra. Le ferree autorità islandesi avevano imposto immediatamente la quarantena all’intera delegazione italiana, rendendo di fatto impossibile scendere in campo. Questa volta però si è pronti a giocare.
Nel precedente incontro fra le due nazionali, gli azzurrini avevano avuto la meglio degli islandesi con un sono 3-0 ad opera di Cutrone (doppietta) e Sottil.
Nicolato ha analizzato in conferenza stampa l’andamento della campagna degli azzurrini, chiamati ad uno sforzo finale nelle ultime tre sfide delle qualificazioni.
«Siamo consapevoli che la situazione del girone è complessa perchè é il più equilibrato di tutti, siamo quattro squadre che possono ancora arrivare prime, ci separa solo un punto l’una dall’altra, é tutto da giocare. Mi aspetto una partita complicata, contro una squadra che in casa ha sempre vinto, non é il cliente ideale da affrontare in questo momento».
Veramente ostico stabilire l’esito del girone infatti, con Italia e Irlanda a quota 16 punti e Svezia e Islanda subito dietro a 15. In caso di pareggio oggi potrebbero addirittura esserci quattro squadre in testa alla classifica con solo due partite ancora da disputare.
Dopo la sfida odierna i ragazzi di Nicolato saranno chiamati agli ultimi impegni contro Lussemburgo e Svezia per acciuffare la qualificazione agli Europei di categoria.