Finale Euro 2020, arrestati due steward che vendevano ingressi illegalmente

Photo David Klein / Sportimage

La Finale di Euro 2020 continua a lasciare degli strascichi tra gli inglesi. Non solo la gestione della sicurezza intorno allo Stadio di Wembley non è stata all’altezza, con centinaia di tifosi che hanno forzato le barriere per entrare senza biglietto, ma c’è stato anche chi, dall’interno, vendeva pass di sicurezza, braccialetti speciali e pettorine da addetto ai lavori. Dopo un inchiesta mandata avanti dal The Sun, è emerso che oltre alla rivendita di biglietti originali a 20mila euro, qualcuno faceva entrare gli acquirenti dalla ‘porta sul retro’.

IL CASO

I due diciottenni, i quali facevano parte dello staff di Wembley, avevano pubblicato su una pagina Facebook denominata “UEFA Face Value Tickets Swap and Sell“, un set molto interessante: due pass di sicurezza, due braccialetti per l’ingresso in determinate zone dello stadio e due pettorine. I due complici, avevano anche pubblicato una foto della semifinale contro la Danimarca per mostrare agli acquirenti dove avrebbero visto la partita e quali oggetti avrebbero potuto acquistare.

A fingere la compravendita prima della Finale Euro 2020, è stato un giornalista del The Sun, il quale avrebbe dovuto pagare 4500 sterline. Una volta arrivati all’incontro, presso un supermercato nei pressi di Wembley, non hanno trovato l’acquirente, ma gli agenti della Polizia che li hanno arrestati.