FIFA-UEFA: verso un compromesso sul Mondiale per Club
(Photo by Philipp Schmidli, Onefootball.com)
Non accenna a spegnersi nelle stanze del calcio mondiale il dibattito su un possibile Mondiale da disputare a cadenza biennale.
Le parti sono chiare. la FIFA spinge ed approva l’idea di questa storica riforma del Mondiale, la UEFA si è più volte opposta sia personalmente che attraverso le varie federazioni europee.
Ma le cose possono cambiare e anche il calcio non è solo sport, ma a certi livelli ha anche un lato politico da non sottovalutare. Secondo quanto riporta il giornale tedesco Suddeutsche Zeitung, la FIFA potrebbe abbandonare l’idea del Mondiale ogni due anni in cambio del supporto della UEFA (e del presidente Ceferin) alla riforma sul Mondiale per Club.
La nuova idea del Mondiale per Club prevederebbe una competizione annuale composta da 24 squadre da tutto il mondo. Tra cui 12 europee, più le sudamericane come seconde più rappresentate.
La prima edizione del nuovo format avrebbe dovuto disputarsi nel 2020, ma la pandemia ha poi fermato tutto. Ovviamente il motore principale è quello del fattore economico, che l’aumento di squadre nel torneo aumenterebbe. La UEFA deve decidere da che parte stare e accettare questo nuovo torneo, anche per non rischiare che la polemica sul Mondiale biennale possa assumere contorni più difficili da gestire.