FIFA the Best, Guardiola elogia Inzaghi: “Batterti è stato difficile”

FIFA the Best Guardiola

(Photo by Adrian Dennis, Gettyimages) calcioinpillole.com

FIFA the Best – L’allenatore del Manchester City Pep Guardiola è intervenuto in occasione della consegna del premio come miglior allenatore dell’anno ai FIFA the Best. Il tecnico dei Citizens ha battuto i colleghi Luciano Spalletti e Simone Inzaghi, piazzatisi rispettivamente secondo e terzo. 

Una vittoria annunciata e meritata. Pep Guardiola ha vinto il FIFA the Best come miglior allenatore maschile del 2023, grazie alla sua straordinaria stagione con il Manchester City, con cui è stato capace di vincere quasi tutto. Premier League, FA Cup e Champions League soprattutto coronando un incredibile Treble con la squadra inglese. Di seguito le sue parole.

FIFA the Best Guardiola
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FIFA the Best, Guardiola elogia i colleghi Spalletti e Inzaghi: “Luciano, complimenti per quello che hai fatto a Napoli. Simone, solo io so quanto è stato difficile battere te e la tua Inter”

Voglio ringraziare i miei avversari…Luciano hai fatto un’incredibile stagione con il Napoli, tornando a vincere lo Scudetto dopo tanti anni. Simone, soltanto io so quanto è stato duro giocare contro tua Inter in finale, è una squadra meravigliosa“.

Voglio condividere questo premio naturalmente con Soriano che ha strutturato questa idea del City Football Group. Voglio condividerlo con la proprietà, il mio staff, i nostri calciatori e tutti quelli che hanno costruito questo grande e incredibile viaggio, senza eccezioni per nessuno“.

La cosa incredibile è stata vivere con loro questa esperienza, non vincere o perdere. Sono contento che mio papà di 92 anni sia qui. Poi volevo menzionare i miei bambini e mia moglie… Godetevi la serata, non potrei vivere senza di loro“.

Il Barcellona resta il club del mio cuore. Sarebbe impossibile essere qui senza di loro, quello che sono è grazie a loro. Il City è stato costruito nel tempo, 10-15 anni fa era molto lontano da quello che è oggi. Avevano già vinto in precedenza con Mancini e Pellegrini, ma è stato un grande e speciale viaggio arrivare fino a qui“.