FIFA, Infantino: “Nuove regole trasferimenti da mettere in atto rapidamente”

(Photo by Philipp Schmidli/Getty Images)

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha parlato di recente davanti alle telecamere di Report. Durante l’intervista ha dato informazioni riguardo alle proposte di riforma del mondo del calcio che lui stesso, come presidente del governo del calcio mondiale, vorrà attuare a partire dal prossimo anno. Ecco alcuni dettagli.

Cosa non funziona nel calcio di oggi. “Nel 2014 l’amministrazione della FIFA che era in carica decise una deregolamentazione, abolendo di fatto tutto quello che regolava la professione dell’agente. Questo a fatto sì che è successo un po’ un caos, perché 7 miliardi in un anno vengono trasferiti da un sistema ‘far west’. Dunque bisogna reintrodurre un regolamento”.

Il lavoro della FIFA sulla riforma delle intermediazioni e il ruolo dell’agente. “Questa riforma verrà alla luce nel 2022. Stiamo lavorando sulla reintroduzione degli esami per poter essere un agente di un calciatore, su un elenco, un albo degli agenti e su tetti alle commissioni. Tutte queste regole vanno messe in atto rapidamente in modo da iniziare a correggere il sistema dei trasferimenti”.

Dall’intervista di Report emerge anche come Infantino punti all’introduzione della clearing house, una camera di compensazione, che rende i pagamenti trasparenti in modo da sapere chi è l’ultimo beneficiario.