FIFA, Infantino: “Va cambiato il sistema, 700 milioni agli agenti”

Mondiale biennale

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

Una situazione complessa e fuori controllo che, attraverso delle dichiarazioni riprese da La Gazzetta dello Sport, ha colto l’attenzione del presidente della FIFA Gianni Infantino. Si parla degli agenti e delle ingenti commissioni ad essi riservate. Ecco quanto dichiarato dal numero 1 del calcio mondiale.

“Nel 2019 su 7 miliardi di euro spesi per il mercato, 700 milioni sono andati in provvigioni degli agenti e solo 70 milioni alla formazione. Servono regole più trasparenti e chiare. Qualcosa non va, si deve cambiare. Penso che dovremmo rendere le regole un po’ più trasparenti di quelle attuali, più chiare. La camera di compensazione aiuterà, ma già i pagamenti per l’indennità di formazione faranno in modo che almeno il 5% del totale dei trasferimenti, che su 7 miliardi sono almeno 350 milioni, dovrebbe andare ai club che preparano i giocatori”.

Infantino ha aggiunto: “La chiarezza e la trasparenza dovranno caratterizzare tutti gli altri pagamenti per evitare ciò che accade ancora regolarmente, ovvero che ogni volta che la Guardia di Finanza di quasi tutti i Paesi guarda ad alcune attività di trasferimento, trovi qualcosa”.