FIFA, Infantino: “Qatar 2022 occasione unica per riunire il mondo del calcio”
Nel discorso di fine 2021, Gianni Infantino ha parlato ai microfoni ufficiali della Fifa. Il presidente, di origini italiane, ha messo in risalto il prossimo Mondiale che si giocherà nel prossimo dicembre in Qatar. Attenzioni e parole importanti il numero uno ha speso per l’emergenza Covid19.
Direttamente dal canale ufficiale della Fifa, Infantino ha tenuto a salutare tutti con un messaggio che ha toccato più temi. “Ovunque tu sia nel mondo e qualunque sia il tuo rapporto con il nostro bellissimo gioco, vorrei augurare a te e ai tuoi cari un felice anno nuovo e che tutte le tue speranze e i tuoi sogni si realizzino nel 2022: un anno di Coppa del Mondo FIFA. L’attenzione globale sarà sul Qatar a novembre e dicembre, poiché il torneo si tiene per la 22a volta e l’innovativa prima edizione in Medio Oriente. Le finali si svolgeranno in un mondo molto diverso da quello in cui la Francia sollevò il trofeo a Mosca quattro anni fa e sappiamo che il palcoscenico più grande di tutti offrirà speranza e ispirazione alle persone di tutto il mondo che hanno vissuto momenti difficili attraverso la pandemia. La Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022 sarà un’occasione davvero unica per riunire nuovamente il mondo in una celebrazione del calcio e dell’inclusione sociale. Ne abbiamo tutti bisogno!”
Qatar 2022, ma non solo
“Sia negli Emirati Arabi Uniti per la Coppa del Mondo per club FIFA , in Costa Rica per la Coppa del Mondo FIFA Under 20 femminile , in India per la Coppa del Mondo femminile FIFA Under 17 o addirittura in Qatar, i tornei FIFA continueranno a funzionare con la considerazione che # La salute viene prima di tutto. Allo stesso tempo, continuiamo anche a impegnare la nostra solidarietà con l’intera comunità calcistica nella nostra azione quotidiana, come stiamo facendo con il nostro ” Piano di soccorso COVID-19 “, che è stato fondamentale per la sopravvivenza del calcio in molte delle nostre associazioni affiliate.
Il calcio ha tanti livelli diversi ma nella sua magica essenza è lo stesso gioco: il gioco delle persone. Per tutti. In ogni continente, in ogni regione, in ogni paese.
La FIFA è l’unico organo di governo che si prende cura e si prende cura del mondo intero. Continueremo a lavorare duramente per essere all’altezza della missione di non dimenticare coloro che hanno più bisogno e che non hanno voce, proteggendo anche la crescita sana di tutti gli altri e del movimento calcistico globale.
Continuiamo a impegnarci per rendere il calcio veramente globale attraverso il calcio e la governance aziendale, attraverso competizioni ed eventi e attraverso lo sviluppo del nostro sport, ampliando il suo impatto sui giovani e sulla società in generale. Per donne e uomini, per ragazze e ragazzi“.
Speranze per il 2022
“Il 2022 sarà un anno di azione, ma sarà anche un anno di dialogo. La nuova FIFA è un organismo democratico e insieme ai nostri stakeholder, disegneremo il percorso per il futuro del calcio, rendendo il gioco adatto allo scopo dell’era moderna e assicurandoci di poter aumentare la competitività globale.
Per fare ciò, contiamo sull’unità e sulla forza collettiva della comunità calcistica al fine di garantire che il futuro del nostro sport sia sostenibile a livello globale.
Contiamo sulla stragrande maggioranza che non vede l’ora di nuove entusiasmanti opportunità per sognare, sviluppare il gioco, sentirsi veramente parte della comunità calcistica globale.
E contiamo anche su chi è al vertice per mostrare solidarietà, senza la quale anche il calcio più elitario non esisterebbe. Li ringraziamo per il loro prezioso contributo alla popolarità del gioco e contiamo sul loro supporto, rispetto e visione strategica mentre ci sforziamo di concludere con successo le discussioni sulla riforma del calendario internazionale delle partite.
Lavoreremo insieme per l’unità e il beneficio finale di tutti.
Il 2022 sarà un anno speciale e memorabile e vorrei augurarvi tutto il meglio“.