FIFA: “3 morti nella costruzione degli stadi per il Mondiale”

FIFA: “3 morti nella costruzione degli stadi per il Mondiale”

(Photo by GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

Nelle ultime settimane è uscito un lungo report del The Guardian relativo alle morti sul lavoro durante la costruzione degli stadi al Mondiale in Qatar. La FIFA mantiene la sua posizione e, come riportato all’agenzia tedesca Dpa, ha detto che i morti sul lavoro sono soltanto tre. Una presa di posizione molto strana, che va in netta contraddizione di quanto riconosciuto da importanti enti quali: Amnesty International o Business & Human Rights Resource Center. Questi enti sono in linea con i numeri riportati dal quotidiano inglese. Quando intervistati dai giornalisti del Guardian, i dirigenti della FIFA avevano mantenuto questa posizione, senza fornire però nessuna prova.

morti qatar 2022
(Photo by Lars Baron/Getty Images)

Morti per costruire gli stadi del Mondiale Qatar 2022

Secondo le organizzazioni in difesa per i diritti umani  hanno proposto un sondaggio dove la Fifa e gli sponsor della manifestazione istituiscano un fondo di solidarietà per ripagare le decine di migliaia di lavoratori migranti morti o infortunati sul lavoro durante la preparazione del Mondiale. In uno studio del The Guardian nel 2021 sarebbero almeno 6.500 i lavoratori morti per permettere il calcio d’inizio dei Mondiali. Questi lavoratori sono provenienti da India, Pakistan, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka. Molta polemica fecero al tempo le dichiarazioni di Infantino, presidente FIFA, sulle morti per la realizzazione degli stadi del Mondiale in Qatar:

“Non dimentichiamo una cosa, stiamo parlando di lavoro, anche un duro lavoro. L’America è un paese fondato sull’immigrazione e anche i miei genitori sono emigrati dall’Italia alla Svizzera. Quando dai lavoro a qualcuno, anche in condizioni difficili, gli dai dignità e orgoglio. Non è carità, tu non fai beneficenza. Non dai qualcosa a qualcuno e dici: ‘Resta dove sei. Ti do qualcosa e mi sento bene’. Aver costruito gli stadi dove si disputeranno i Mondiali è anche una questione di orgoglio e di aver potuto cambiare le condizioni di questi 1,5 milioni di persone, questo è qualcosa che rende orgogliosi anche noi“.

morti qatar 2022
(Photo by JEWEL SAMAD/AFP via Getty Images)

A meno di un mese dal Mondiale le controversie sono ancora ben lontane dallo spegnersi. Le tifoserie di tutto il mondo in più di un’occasione hanno ribadito di essere contrari alla scelta del Qatar in quanto non rispetta minimamente i diritti dei lavoratori.