Feyenoord-Lazio, Sarri: “Vogliamo passare da primi”
Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Feyenoord, valido per l’ultima giornata della fase a gironi di Europa League. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da LazioNews24.
Feyenoord-Lazio, le dichiarazioni di Sarri in conferenza stampa
Sul Turnover e Marcos Antonio
“Difficoltà ad inserirsi? Le hanno tutti i giovani che arrivano in Italia e provengono da altre culture e da altre calcio. Impossibile non avere difficoltà. Non penso né a domenica né alla partita scorsa. Penso solo a questa partita, chi sta bene va dentro e deve dare il 100%. Le partite se non le aggredisci le subisci, già abbiamo fatto una cazzata l’ultima partita quindi lasciamo perdere”.
Sulla voglia di far bene in Europa
“Non so se andiamo in contro tendenza al calcio italiano. Ci teniamo alla EL, il nostro girone assomiglia a quello del Tottenham di ieri. Domani sarà un su e giù di questo tipo, ci teniamo a passare senza fare calcoli. Vogliamo passare primi, a fine partita facciamo i conti e vediamo cosa viene fuori”.
Sull’ultima settimana con i ragazzi
“I primi due giorni della settimana ho fatto il ruolo dell’incazzato perché non si poteva perdere la partita per mancanza di lucidità e nervosismo. Era in pieno sotto controllo nostro e poi ognuno ha provato a risolverla per conto proprio ed è finita male. Non mi ha fatto piacere, i primi giorni sono stato incazzato. Poi ho smesso di essere incazzato e mi sono concentrato su questa partita”.
Su Luis Alberto
“Non ha grande condizione fisica ma ci ha messo in porta Zaccagni, grande tecnica ma non al massimo della condizione fisica”.
Su Milinkovic-Savic
“L’ho visto con una motivazione tipo la mia, incazzato anche lui. E’ normale che sia così, se uno riceve un’ammonizione del genere è normale che se la prenda. In 50 anni di calcio è la prima volta che vedo uno ammonito quando ha la palla”.
Sul rinvio della partita del Feyenoord in Eredivisie
“La partita era in programma? Sì. E’ una vergogna della UEFA che permetta alla Federazione olandese una roba simile. Ci sentiamo presi per il culo sia noi come lo Sturm Graz”.
Su Luka Romero
“Luka Romero? Non so, dipende da come stanno i ragazzi che hanno giocato di più, domattina vedremo chi sta meglio giocherà”.