Fantacalcio, chi sono i migliori subentrati sui quali puntare

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(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Nel ciclismo esiste la figura del “gregario“, un corridore che raramente prende la scena dei riflettori, al contrario del ciclista di punta, ma che svolge compiti fondamentali per la propria squadra. Uomini che parlano poco e lavorano tanto, senza fama e popolarità. Lo stesso può dirsi anche per il calcio, paragonando i gregari ai “dodicesimi”, calciatori abituati a dare il meglio anche e soprattutto partendo dalla panchina. Specialisti della “gara in corso” o del turnover, chiamati a non far rimpiangere i titolari e, anzi, aumentare il livello delle prestazioni sportive.

In questo articolo analizzeremo 8 nomi che reputiamo i migliori dodicesimi, da schierare come subentrati al fantacalcio anche se partono spesso e volentieri dalla panchina: 2 difensori, 3 centrocampisti e 3 attaccanti. Non dubitate di loro, ma trovategli spazio all’interno delle vostre formazioni. Poco appeal ma tanto lavoro: proprio come i migliori gregari del ciclismo.

Fantacalcio, chi sono i migliori subentrati sui quali puntare

 (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

PARISI (FIORENTINA)

Arrivato alla Fiorentina dopo l’ottima stagione disputata con la maglia dell’Empoli. La presenza di Biraghi limita e non poco il suo impiego, che dovrebbe essere ridotto al turnover o subentrante dalla panchina. In ogni caso stiamo parlando di un giocatore molto dinamico, in grado di fare bene anche a gara in corso proprio grazie alla sua corsa. Deve ancora ambientarsi alla perfezione alla sua nuova squadra, ma crediamo sia solo questione di tempo. Snobbato da molti in sede d’asta, può rivelarsi e confermarsi una piacevole sorpresa. Credeteci anche se parte dalla panchina, magari contro avversari più abbordabili.

CARLOS AUGUSTO (INTER)

Nella scorsa stagione è stato uno dei migliori difensori del campionato per gol, assist e rendimento. Anche lui, come Parisi, arriva nella sua nuova squadra per coprire il “titolarissimo” (e che copertura aggiungiamo). Dimarco è intoccabile, cosa scontata, ma anche lui avrà bisogno di riposare per essere sempre al meglio. E qui subentra il brasiliano: il modulo adatto alle sue caratteristiche, la sua voglia di incidere anche in un grande club unita al suo talento possono renderlo uno dei migliori “gregari” del campionato. Uno come lui va schierato praticamente sempre, visto che è uno dei cambi “programmati” di Inzaghi intorno al 65′.

CHUKWUEZE (MILAN)

Voluto a tutti i costi dal Milan, che lo ha strappato al Villareal a suon di milioni dopo l’ottima stagione in Liga. Qualcuno si aspettava un suo impiego già da titolare, ma l’esplosione di Pulisic ne ha limitato l’ascesa. Il nigeriano sembra ancora in fase di adattamento (al contrario dello statunitense) e avrà bisogno di un altro po’ di tempo. I tanti impegni del Milan, però, costringeranno a breve mister Pioli al turnover, dove “Sammy” troverà ampio spazio, sia da titolare che da subentrante (già ora entra in campo praticamente sempre). Per qualità è uno dal bonus facile, deve solo sbloccarsi. Non correte il rischio di lasciare un suo +3 in panchina.

EL SHAARAWY (ROMA)

Il dodicesimo uomo per eccellenza, forse, del nostro campionato. Uno che sa decidere le partite in mezz’ora o anche meno. Uno da schierare sempre e comunque, anche quando sembra fuori forma. Il faraone è sinonimo di affidabilità, e offre ampie garanzie di minutaggio e pericolosità in area avversaria. Mourinho lo utilizza molto, sia in ottica rotazioni sia dalla panchina. Elemento prezioso per ogni rosa del fantacalcio.

KASTANOS (SALERNITANA)

Uomo tattico chiave per Paulo Sousa: utilizzato praticamente in ogni partita. Nella scorsa stagione partiva spesso dalla panchina, per poi subentrare a gara in corso ed essere decisivo. Quest’anno potrebbe ripetersi, o trovare spazio da titolare. Che sia dal primo minuto o dalla panchina, sa dare il proprio contributo. Sottovalutato dai più, in realtà è anche un giocatore che sa inserirsi in zona gol: occhio ai suoi bonus.

MILIK (JUVENTUS) 

Allegri stravede per il bomber polacco, nonostante non sia considerato un titolare fisso. Infatti, spesso e volentieri subentra per dare il cambio a Vlahovic oppure, nelle situazioni di svantaggio, giocare insieme al serbo per far valere le sue preziose sponde. Nella passata stagione ha realizzato 7 gol e 1 assist: decisamente non male per un dodicesimo uomo di lusso. Crediamo possa ripetersi anche in questa stagione. Schieratelo senza paure per completare il vostro tridente.

RASPADORI (NAPOLI)

Rudi Garcia sembra considerarlo molto, tant’è che lo ha sempre messo nelle prime tre partite di stagione (dove non ha ancora entusiasmato). Alla lunga non va considerato un titolare di questo Napoli, ma piuttosto un validissimo subentrante. Ha più assist che gol nelle gambe, ma resta una buona scelta come 4° slot di reparto da alternare con altri nomi. E’ pur sempre un giocatore di talento in una grande squadra che vorrà confermarsi campione d’Italia.

MURIEL (ATALANTA)

Ok, questa è una scommessa forte e lo sappiamo. Muriel non sembra più un giocatore in grado di incidere, per morale e forma fisica. Ma ricordiamoci del giocatore che è stato: determinante a gara in corso qualche stagione fa. Quest’anno, almeno sulla carta, non avrà il peso e la responsabilità di reggere l’attacco dell’Atalanta, almeno non da titolare. Gli addii di Zapata e Hojlund uniti all”infortunio di Tourè gli spalancano le porte della zona offensiva, dopo Scamacca e Lookman. Senza grandi pretese, il colombiano può stupire. Provatelo in quelle partite (magari dopo gli impegni europei della Dea) contro avversari meno blasonati.