Europa League, missione compiuta per Lipsia e Siviglia

Europa League

(Photo by Juan Manuel Serrano Arce/Getty Images)

Sono appena terminate le due gare delle 18:45 dei playoff di Europa League che non riguardano le squadre italiane coinvolte nella competizione. Passa il turno il Lipsia. I tedeschi dopo il 2-2 interno nella gara d’andata, sono andati a vincere per 1-3 a San Sebastian in casa della Real Sociedad e hanno strappato così la qualificazione. Soffre il Siviglia ma alla fine gli uomini di Lopetegui si qualificano. La Dinamo Zagabria vince per 1-0 ma non basta, gli spagnoli passano il turno grazie al 3-1 ottenuto all’andata.

Europa League, Real Sociedad-Lipsia

Parte forte il Lipsia che all’11’ va vicino al gol con una bella conclusione di Kampl. Nella circostanza è bravo Ryan a sventare la minaccia. Al 19′ ancora pericolosi i tedeschi con Orban che da azione d’angolo aggancia e calcia a botta sicura, miracoloso l’intervento dell’estremo difensore della Real Sociedad che salva i suoi. La prima svolta del match arriva al 37′ quando Ryan stende Nkunku in area. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Della battuta se ne incarica Andre Silva, il portiere degli spagnoli para, ma sulla respinta il primo ad arrivare è Orban che infila in rete a porta sguarnita per il vantaggio del Lipsia. Il primo tempo si chiude con il Lipsia in vantaggio per 1-0. Nella ripresa i tedeschi vanno vicini al doppio vantaggio con una sventola dalla distanza di Dani Olmo, bellissima la parata di Ryan. Al 59′ il Lipsia raddoppia grazie ad una gran conclusione di Andre Silva che va ad infilarsi sotto la traversa. La Real Sociedad torna in partita al 67′ grazie alla zampata di Zubimendi che accorcia le distanze e riapre il discorso qualificazione. All’88’ il Lipsia conquista un altro calcio di rigore. Questa volta della battuta se ne incarica Forsberg che realizza la rete del 3-1 in favore dei suoi. Questo è anche il risultato finale che qualifica il Lipsia.

Dinamo Zagabria-Siviglia

Pochissime emozioni nei primi 45′ di gioco. La Dinamo Zagabria reclama un calcio di rigore al 36′ per un intervento di Diego Carlos su Gojak, per il direttore di gara però è tutto regolare. Il primo tempo si chiude con il risultato bloccato sullo 0-0 di partenza. Nella ripresa all’improvviso la Dinamo Zagabria riapre il discorso qualificazione. I croati conquistano un calcio di rigore al 65′, della battuta se ne incarica Orsic che batte Bono e regala il vantaggio ai suoi. Al 77′ il Siviglia va ad un passo dal pareggio con un colpo di testa di Ocampos da ottima posizione, la palla termina fuori di pochissimo. Al 90′ gli spagnoli restano in inferiorità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione per Delaney. La gara termina 1-0 in favore della Dinamo Zagabria ma a passare il turno e il Siviglia.