Roma e Atalanta, chi vince? I pronostici e l’analisi delle partite di Europa League e Conference
Domani sera Roma, Atalanta e Fiorentina saranno impegnate nelle loro rispettive partite valide per l’andata delle semifinali nelle Coppe Europee. I giallorossi e La Dea sono ancora in corsa in Europa League, mentre i Viola sono l’ultima italiana rimasta per ambire alla Conference League. Uno sguardo all’analisi dei match delle italiane e ai pronostici di tutti i match di Europa League e Conference League.
Giunti alla fase ormai decisiva della stagione il calcio italiano può ancora dire la sua in campo europeo. Tre rappresentanti italiane rimaste in due competizioni e che possono sognare di poter fare un double Tricolore che darebbe grandissimo lustro alla Serie A.
I pronostici per Europa League e Conference League: la Roma cerca l’impresa col Leverkusen. Atalanta e Fiorentina favorite?
Il contingente più ampio si trova in Europa League, dove nella seconda competizione europea per importanza sono ancora in gara la Roma e l’Atalanta. I giallorossi di Daniele De Rossi domani sfideranno all’Olimpico il Bayer Leverkusen nel primo atto della semifinale, e con la gara di ritorno in programma giovedì 8 maggio in Germania alla Bay Arena. Inizio in trasferta invece per gli uomini di Gian Piero Gasperini che nell’andata delle semifinali saranno ospiti dell’Olympique Marsiglia al Velodrome, prima del return match tra otto giorni in programma al Gewiss Stadium di Bergamo.
Due sfide intriganti, difficili e assolutamente da non sottovalutare per i giallorossi e per i nerazzurri, che però possono sognare a dare vita ad una clamorosa finale tutta italiana il prossimo 22 maggio a Dublino e con la certezza di portare l’Europa League nel nostro calcio.
La Roma contro “gli invincibili” del Leverkusen: il fattore Olimpico sarà decisivo. L’analisi e i pronostici delle sfide di Europa League e Conference
Partiamo con Roma-Bayer Leverkusen. I giallorossi hanno un conto aperto in sospeso con l’Europa League con la finale persa ai rigori contro il Siviglia nella scorsa edizione che ancora brucia nelle menti e nei cuori dei romanisti. C’è l’occasione di riscatto ma tra una la Roma e una nuova finale c’è il Bayer Leverkusen, probabilmente la squadra più in forma d’Europa in questo momento.
La formazione tedesca allenata da Xabi Alonso sta disputando una stagione praticamente straordinaria e a livelli prestazionali clamorosi. Le Aspirine hanno dominato la Bundesliga, trovando il loro primo storico successo nel campionato tedesco e interrompendo il dominio decennale del Bayern Monaco. Una macchina perfetta basata su un gioco moderno, dall’anima offensiva e con grandissimi talenti come il terzino sinistro Alejandro Grimaldo, il gioiello classe 2003 Florian Wirtz e l’attaccante classe 2000 Victor Boniface.
A suggello di tutto c’è il fatto che il Bayer Leverkusen non ha ancora perso una partita in stagione, segnando un clamoroso score di 38 vittorie e 8 pareggi in 46 partite stagionali. Un bruttissimo cliente per la Roma, che però in questa Europa League ha già saputo ribaltare i pronostici eliminando il Milan nel doppio confronto nei quarti di finale. Come detto l’andata si gioca all’Olimpico e il cosiddetto fattore casalingo potrebbe essere decisivo per i giallorossi, che va detto affrontano una squadra molto pericolosa e con pochi punti deboli ma che concede spazio agli attacchi avversari grazie ad un atteggiamento difensivo molto aggressivo ma a volte anche rischioso nel recupero furente della palla. In questo senso il recupero della prorompenza fisica di Lukaku e la bravura nelle ripartenze dei giallorossi possono far pendere il risultato, con la Roma che potrebbe vincere domani e prendersi un piccolo vantaggio in vista del ritorno.
L’Atalanta per continuare il sogno. Ma il Marsiglia non va sottovalutato
Se alla Roma è capitato l’avversario peggiore rimasto, l’Atalanta trova nella sua strada verso la finale i francesi dell’Olympique Marsiglia. Una squadra dalla grande tradizione ma che sta vivendo un’annata complicata. Settimo in Ligue 1, l’OM punta tutto sull’Europa League per salvare la stagione. Qualche elemento pericoloso c’è come il veteranno Pierre-Emerick Aubameyang, il talentuoso Ismail Sarr o molte conoscenze del calcio italiano come il portiere Pau Lopez, i centrocampisti Kondogbia e Veretout o l’atttaccante in prestito dall’Inter Joaquin Correa.
Il clima rovente del Velodrome sarà un’arma in più per i francesi, ma che non può e non deve spaventare un Atalanta che si è guadagnata il pass per questa semifinale buttando fuori con merito il favoritissimo Liverpool e costruendo la sua qualificazione con la clamorosa vittoria per 0-3 ottenuta ad Anfield.
La Dea è superiore per rosa, organizzazione di gioco e talento al Marsiglia e col giusto approccio e senza l’arroganza di sottovalutare l ‘avversario l’Atalanta potrebbe già chiudere il discorso qualificazione già domani sera sfruttando una difesa che non dispone di grossi nomi e che potrebbe andare in grossa difficoltà contro i vari Scamacca, Lookman e Koopmeiners e gli altri interpreti offensivi a disposizione di Gasperini.
La Fiorentina è super favorita col Brugge. I Viola vogliono la finale
Non solo Europa League domani sera perché scende in campo anche la Fiorentina, che al Franchi ospita i belgi del Club Brugge in Conference League. I Viola vogliono vendicare l’amarissima finale persa nello scorso anno contro il West Ham e tornare per vincere, e il primo passo va fatto domani contro un avversario da prendere con le molle ma in generale inferiore alla formazione toscana.
La gara di campionato contro il Sassuolo ha restituito la forma top ad alcuni big della Fiorentina come Nico Gonzalez, autore di una doppietta e che ora deve diventare protagonista assoluto anche in Europa. Più che il Brugge, la Fiorentina potrebbe temere le sue continue disattenzioni e cali di concentrazione spesso risultati fatali in stagione.
Ma la spinta del Franchi verso il conto in sospeso con la Conference League dipingono una Fiorentina assolutamente favorita che se nella sua miglior versione può vincere anche in maniera netta, ipotecando il pass per la finale già nella gara d’andata.
Olympiakos-Aston Villa, Emery cerca un’altra Coppa
L’altra semifinale di Conference League è tra l’Olympiakos e l’Aston Villa, con la gara d’andata che si disputa al Karaiskakis ad Atene. Ambiente caldo al Pireo ma che vede I Villians favoriti per il passaggio del turno per completezza di rosa, esperienza e individualità. La formazione di Emery (quarta in Premier League) è meno temibile in trasferta dove in questa Conference ha vinto solo una volta e nella fase a gironi, ma il pronostico resta dalla parte inglese con l’Aston Villa che potrebbe vincere di misura e chiudere poi i conti tra le mura amiche del Villa Park.