Euro2020: l’Inghilterra approda in finale senza troppi problemi
L’Inghilterra scavalca la Danimarca, in una serata che per Kjær e compagni resterà sempre un ricordo amaro. Il percorso degli inglesi non si è dimostrato ricco di insidie come quello dell’Italia. Non è stato neanche drammatico ma al tempo stesso entusiasmante come quello della Danimarca. Per fare due esempi. Il primo gol che hanno subìto è arrivato proprio a opera dei danesi, grazie alla splendida punizione messa a segno da Damsgaard nella partita di semifinale. Lungo la propria strada, l’Inghilterra ha praticamente sempre guidato il gioco, senza prendersi poi troppi rischi. Solamente la Germania ha avuto più possibilità di mettere in crisi il sistema di gioco inglese, che per evitare di soffrire troppo sulle verticalizzazioni ha deciso di schierare una più solida difesa a 5.
L’Inghilterra durante tutto il tragitto di questi europei infatti non ha mai perso una partita: ne ha vinte 5 e ne ha pareggiata 1, la seconda del girone contro la Scozia terminata 0-0. La squadra di Southgate appare dunque compatta e solida, ma a tratti mostra un gioco che rende molto statici gli scontri. Nella finale punterà soprattutto sulla recuperata fiducia di Harry Kane che, ritrovato il gol contro la Germania dopo un inizio in cui è stato anche criticato, non si è praticamente più fermato. È stato proprio lui a mettere il sigillo nella sfida di semifinale: non preciso il rigore tirato e respinto da Schmeichel, ma è stato poi cinico a non sbagliare quando, grazie al rimpallo, ha trovato davanti a sé la porta spalancata.