Euro2020, dalla Coca Cola al paracadutista. Gli ‘extra-campo’ del primo turno
Chiuso il primo turno della fase a gironi con Francia-Germania, oggi comincia la seconda giornata con la partita Finlandia-Russia. Si sono viste giocate da urlo come il gol di Patrik Schick da 45 metri o prestazioni maiuscole come quella di Kalvin Phillips contro la Croazia, così come Ronaldo contro l’Ungheria. Si è potuto assistere anche a diversi episodi extra campo o, in ogni caso, non legati direttamente al normale svolgimento di un incontro di calcio. L’ultimo ieri sera, quando un attivista di Greenpeace è paracadutato sul prato dell’Allianz Arena causando il ferimento di due persone.
La ‘macchinina porta-pallone’ in Turchia-Italia
Ha destato ilarità e svariate reazioni social la macchinina telecomandata che, nel corso della gara inaugurale di Euro 2020 (Turchia-Italia, ndr), ha recapitato il pallone al direttore di gara Danny Makkelie per il fischio d’inizio. Una trovata commerciale della Volkswagen, sponsor ufficiale degli Europei.
Cristiano Ronaldo vs … Coca-Cola e Pogba vs Beer
Alla vigilia di Ungheria-Portogallo, il centravanti della Juventus si è reso protagonista di una singolare ‘contestazione’. All’inizio della conferenza stampa, Cristiano Ronaldo ha spostato le due bottiglie di Coca-Cola vicino ai microfoni. Un gesto ‘salutista’ contro una bevanda dannosa per la salute. Una banalità che è costata 4 miliardi di dollari in borsa al colosso statunitense. Gli ha fatto seguito Pogba nella conferenza post Francia-Germania, spostando una birra per motivi non tanto salutisti, quanto religiosi legati alla religione islamica del francese.
Il paracadutista e la fascia arcobaleno di Neuer
Se si è tanto discusso dell’attivista di Greenpeace che si è paracadutato sul campo dell’Allianz Arena, non è passata inosservata la particolare fascia da capitano indossata dal portiere della Germania Manuel Neuer. L’estremo difensore del Bayern Monaco, infatti, ha voluto omaggiare la comunità LGBT. Una posizione di solidarietà non nuova, già ribadita in precedenti interviste seguite da svariate iniziative del Bayern Monaco contro l’olocausto e, consequenzialmente, contro ogni forma di intolleranza etnica, religiosa e di orientamento sessuale.
Non è stata una dimenticanza non riportare il terribile malore di Eriksen nel corso di Finlandia-Danimarca. L’unico episodio degno di nota è che il calciatore ora stia bene, per la gioia di tutti gli appassionati del pallone.