Euro 2032 in Italia. Ma in quali stadi? Tre sicuri, poi…

Euro 2032 in Italia. Ma in quali stadi? Tre sicuri, poi…

Euro 2032 in Italia e in Turchia - OneFootball

Con l’assegnazione di Euro 2032 all’Italia, si aprono le discussioni su quali stadi saranno scelti per ospitare la competizione. Tre sicuri, poi ne serviranno altri.

Euro 2032 si svolgerà in Italia e in Turchia. La scelta era già nell’aria da tempo, ma questa mattina è arrivata la conferma ufficiale da parte della Uefa. Soddisfazione per la FIGC, perché il Paese tornerà a ospitare una grande manifestazione sportiva per la prima volta dal 1990, quando si giocarono i Mondiali – escludendo le gare dell’itinerante Euro 2020 all’Olimpico.

Ora però si aprono i discorsi sugli stadi in cui verranno giocate le gare della fase finale del torneo. Come ha confermato lo stesso Gabriele Gravina, sono sicuri del posto Milano con San Siro, Torino con l’Allianz Stadium e Roma con l’Olimpico. Ne serviranno altri due per arrivare a 5 – gli altri 5 stadi saranno ovviamente turchi. E i dubbi sono moltissimi.

Euro 2032, quali stadi possono ospitare le gare

Euro 2032 in Italia e Turchia – OneFootball

Un’occasione per crescere, ma anche un motivo per riprendere l’annosa questione delle infrastrutture italiane. Gli stadi non sono all’altezza di ciò che si vede in giro per l’Europa, ad eccezione di qualche caso isolato, e dunque la scelta su quali impianti scegliere sarà tutt’altro che semplice. Detto di Milano, Torino e Roma, ufficiosamente confermati da Gravina a Rai Sport, restano ancora due spazi.

Nel progetto originale, ossia l’organizzazione dell’evento in solitaria dell’Italia – senza la collaborazione della Turchia -, gli stadi presi in considerazione erano anche l’Artemio Franchi di Firenze, il Ferraris di Genova, il San Nicola di Bari, il Diego Armando Maradona di Napoli, il Dall’Ara di Bologna, il Bentegodi di Verona e la Unipol Domus di Cagliari.

Tra questi verranno scelti i due impianti mancanti. Fa discutere la scelta di non includere stadi come la Dacia Arena di Udine e il Gewiss Stadium di Bergamo, entrambi ristrutturati e già modernizzati. Il termine ultimo per la scelta definitiva è il primo ottobre 2026. In questi tre anni si pianificheranno gli interventi per rendere gli stadi all’altezza e poi ci saranno 9 anni in cui i lavori dovranno essere ultimati. La speranza è che non si ripeta quanto visto 33 anni fa.