Euro 2024, le avversarie dell’italia: tutto quello che c’è da sapere sull’Albania

Euro 2024, le avversarie dell’italia: tutto quello che c’è da sapere sull’Albania

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L’urna di Amburgo ha parlato, ad Euro 2024 ci sarà anche l’Albania ad affrontare l’Italia nel girone, scopriamo di più sulla Nazionale delle Aquile.

Nella giornata di oggi l’Italia ha avuto modo di conoscere il proprio futuro per quello che riguarda il cammino a Euro 2024 nella prossima estate a partire dal 14 di giugno. Gli azzurri di Luciano Spalletti incroceranno il proprio percorso con quello dell’Albania, Nazionale estratta dalla lista della seconda fascia, scopriamo di più sulla selezione delle Aquile.

Euro 2024, il cammino dell’Albania nelle qualificazioni

Calciatori dell'Albania verso Euro 2024
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Nel girone E delle qualificazioni ad Euro 2024 l’Albania ha percorso un cammino di tutto rispetto, vincendo addirittura il raggruppamento davanti a squadre più blasonate come la Repubblica Ceca e la Polonia, quest’ultima al terzo posto e quindi non presente ai prossimi campionati europei. Ben quattro vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta per la Nazionale allenata da Sylvinho, che da quando ha preso le redini della selezione delle Aquile ha saputo rivoluzionare le idee del precedente commissario tecnico, Edy Reja, convincendo anche i più scettici. Spicca il dato relativo ai gol subiti, soltanto 4, che incorona i balcanici come la miglior difesa delle qualificazioni.

I giocatori chiave dell’Albania

Chiaramente come ogni Nazionale che si rispetti, anche l’Albania ha una serie di giocatori chiave che hanno aiutato Sylvinho nel cammino verso la qualificazione ad Euro 2024. Il gruppo composto dai calciatori che militano in Serie A è quello che spicca di più dati alla mano. Asllani, Berisha, ma anche Djimsiti e Ramadani hanno sfruttato la loro esperienza in Italia per rendere le Aquile competitive e pericolose per tutte le altre compagini presenti nel girone. Da segnalare anche l’importanza e la determinazione di Cikalleshi, veterano della Nazionale balcanica che è riuscito a trovare nuovamente la via del gol dopo più di due anni di assenza dal tabellino dei marcatori.

La stella dell’Albania ad Euro 2024

Nedim Bajrami, calciatore dell'Albania
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Il calciatore più influente dell’intera rosa dell’Albania in questo momento è un altro militante della Serie A, ovvero Nedim Bajrami. Il trequartista di proprietà del Sassuolo si è messo in mostra nel girone di qualificazione ad Euro 2024 giocando tutte le 8 partite della sua Nazionale e mettendo a segno ben 3 reti. Il classe 1999 si è dimostrato un pericolo per tutte le avversarie e la sua conoscenza dell’Italia potrebbe mettere in difficoltà anche la selezione di Luciano Spalletti a giugno.

Il modulo più usato

Il sistema di gioco più utilizzato dal C.T. Sylvinho per l’Albania è il 4-3-3. L’allenatore brasiliano ha raccolto le macerie del vecchio 3-5-2 utilizzato da Edy Reja nella precedente gestione e ha saputo dare nuova verve alla rosa a disposizione, proponendo un calcio offensivo e mai banale grazie ai colpi dei calciatori più tecnici. Partendo dalla porta troviamo Berisha, mentre in difesa figurano ben 2 giocatori di Serie A, ovvero Hysaj e Djimsiti, con Ajeti e Mitaj a completare il reparto. A centrocampo Bajrami è il leader tecnico assoluto, supportato dalla rivelazione Asani e da Ramadani, mentre in attacco un ruolo inedito per Asllani schierato da ala destra, con Cikalleshi al centro e Seferi sull’out di sinistra a formare un tridente molto interessante e pericoloso.

ALBANIA (4-3-3): Berisha; Hysaj, Ajeti, Djimsiti, Mitaj; Asani, Bajrami, Ramadani; Asllani, Cikalleshi, Seferi. CT. Sylvinho

I precedenti tra Albania e Italia

Nella loro storia l’Albania e l’Italia si sono affrontate soltanto quattro volte tra amichevoli e qualificazioni, senza mai incontrarsi in un torneo ufficiale ad eliminazione diretta. La Nazionale italiana ha vinto tutti gli scontri diretti contro i balcanici, a cominciare dal primo nel 2014 per 1-0. Seguono poi i due match del 2017 nel girone di qualificazione, entrambi vinti dagli azzurri per 2-0 e 0-1. L’ultimo in ordine di tempo ha avuto luogo nel 2022, anche questo terminato con una vittoria per 1-3 della selezione all’epoca allenata da Roberto Mancini.