Il sorteggio di Amburgo ha estratto la Spagna come avversaria dell’Italia a Euro 2024. Gli spagnoli saranno uno degli ostacoli degli azzurri nella fase a gironi.
L’urna di Amburgo ha decretato la Spagna come una delle avversarie dell’Italia nella fase a gironi di Euro 2024. Dalla prima fascia sono stati estratti gli spagnoli, che affronteranno gli azzurri nel torneo in partenza il prossimo 14 di giugno.
La Spagna ha vinto il girone A di qualificazione con 21 punti arrivando davanti alla Scozia, seconda a 17 punti, grazie a 7 vittorie, 0 pareggi e una sconfitta, 25 gol fatti e 5 subiti.
La Nazionale di De La Fuente può contare su calciatori di assoluto livello in tutti i reparti. Ovviamente come non citare una vecchia conoscenza del campionato italiano come Alvaro Morata, doppia parentesi alla Juve con due scudetti all’attivo vinti. Gavi, peraltro quasi sicuramente out per l’infortunio al ginocchio, col veterano Busquets rappresentano i leader della squadra a centrocampo, mentre davanti all’esperto Unai Simon c’è ancora un veterano come Carvajal a completare il quartetto con Laporte, Pau Torres e Jordi Alba.
Con l’infortunio di Gavi, la stella della squadra è certamente Alvaro Morata. Con 12 gol stagionali tra Liga e Champions, l’attaccante sta letteralmente trascinando l’Atletico Madrid in stagione. Morata ora sogna il bis europeo proprio con la Spagna.
Spagna (4-3-3): Unai Simón; Carvajal, Laporte, Pau Torres, Jordi Alba; Sergio Busquets, Gavi, Pedri; Ferrán Torres, Morata, Sarabia. C.T.: De La Fuente.
Il modulo di riferimento è il 4-3-3 classico, con il tridente composto da Ferràn Torres, Morata e Sarabia. Da capire chi sostituirà l’infortunato Gavi in mezzo al campo con Busquets e Pedri. Davanti a Unai Simòn il quartetto formato da Carvajal, Laporte, Pau Torres e Jordi Alba.
Il bilancio complessivo delle sfide è di quaranta incontri, con tredici vittorie della Spagna, undici dell’Italia e sedici pareggi. Per quanto riguarda le sfide agli Europei, l’Italia ha battuto due volte la Spagna, cedendo in una sola importante occasione: la finale del 2012, con Prandelli in panchina, persa 4-0 (David Silva, Jordi Alba, Torres e Mata). Una serata buia per il calcio italiano, che nel 2021 si è vendicato superando la Roja ai rigori dopo l’1-1 firmato Chiesa-Morata, andando poi ad alzare la coppa in finale contro l’Inghilterra.