Euro 2021, possibile un cambio totale del format
Mancano poco più di sette mesi all’inizio degli Europei di calcio. La competizione, inizialmente prevista per l’estate del 2020 è stata rinviata a giugno del 2021. A causa della pandemia di coronavirus e dell’emergenza sanitaria, la UEFA è stata costretta a rinviare la competizione. Il format prevede un torneo itinerante, giocato in 12 paesi, compresa l’Italia.
Il perdurare della pandemia e la nuova ondata che sta colpendo indistintamente tutti i paesi del vecchio continente, sembra sia spingendo la UEFA a cambiare idea proprio a riguardo del format. Il problema deriverebbe dai continui spostamenti delle squadre e quindi dalla possibilità di contagio da parte dei calciatori. Ciò potrebbe alla fine far propendere per un unico paese organizzatore.
Il più forte candidato, in tal senso, potrebbe essere la Russia. Il paese ha già ospitato i Mondiali del 2018 e stando alle stime ufficiali, nei giorni scorsi era la nazione europea con il minor numero di contagiati. La UEFA, per il momento, ha smentito tale ipotesi, ribadendo che non è stata presa nessuna decisione ufficiale riguardo il format del torneo.
Diversa la situazione per ciò che concerne l’Azerbaigian. Il Paese dell’Europa orientale, potrebbe essere escluso come nazione ospitante perché si trova coinvolto in un conflitto contro l’Armenia che si è man mano inasprito negli ultimi mesi.