In parallelo alla Nations League prosegue il cammino di qualificazione al prossimo Europeo, arrivato ormai agli sgoccioli. Questa sera, infatti, sono in programma le semifinali degli spareggi che decreteranno le ultime quattro partecipanti a Euro 2020, in programma il prossimo anno. Le partite, inizialmente da disputare a marzo, sono state spostate per la ben nota emergenza sanitaria che ha travolto l’Europa e il mondo.
Il cammino di qualificazione è diviso in quattro Percorsi, denominati A, B, C e D, che prevedono le semifinali di oggi e le finali, in programma il 12 novembre. Dalle quali usciranno le Nazionali che saranno inserite negli slot liberi dei gironi C, D, E e F di Euro 2020, già sorteggiati.
Per quanto riguarda il Percorso A, stasera, alle 20.45, scendono in campo Islanda-Romania e Bulgaria-Ungheria. A Reykjavik, i padroni di casa mettono nel mirino la competizione che li vide grandi protagonisti quattro anni fa, al cospetto di ospiti che a Euro 2016 si fermarono al primo turno. Al contrario degli ungheresi, che quell’anno arrivarono agli ottavi di finale, e oggi cercano la vittoria a Sofia, contro una Nazionale che manca da un Europeo dal 2004.
Per il Percorso B, sempre alle 20.45, si affrontano Bosnia-Irlanda del Nord e Slovacchia-Repubblica d’Irlanda. A Sarajevo, i bosniaci cercano di proseguire il cammino che può condurli al primo Europeo della loro storia, contro un’Irlanda del Nord che a Euro 2016 si qualificò per gli ottavi di finale. Esattamente come i vicini di casa e gli slovacchi, in campo a Bratislava.
Il Percorso C prevede invece Scozia-Israele e Norvegia-Serbia, entrambe alle 20.45. A Glasgow è sfida tra padroni di casa a caccia di una partecipazione europea che manca addirittura dal 1996 e ospiti alla ricerca della loro prima qualificazione alla rassegna continentale. A Oslo, invece, tra chi, come norvegesi e serbi, manca dalla competizione dall’edizione del 2000.
Nel Percorso D, infine, gli spareggi per Euro 2020 mettono di fronte Georgia-Biellorussia, unico in programma alle 18, e Macedonia del Nord-Kosovo, alle 20.45. Match che, tra Tbilisi e Skopje, vedono protagoniste quattro Nazionali mai qualificate a un Europeo. Tra le quali, però, ce n’è una una giovanissima. È il Kosovo, affiliato alla UEFA da maggio del 2016, ma già diventato mina vagante delle qualificazioni europee, forte di una rosa con tanti ottimi elementi.