Euro 2020, il borsino degli “italiani” dopo la prima giornata

Borsino degli italiani

Alexander Demianchuk/TASS

Con la vittoria della Francia contro la Germania, si conclude la prima giornata dei gironi di Euro 2020. Dodici partite che hanno visto impegnati ben 38 calciatori dell’ultima stagione di Serie A. Trentotto calciatori di Serie A in 18 nazionali diverse, al netto di quelli italiani impegnati con la Nazionale di Roberto Mancini.

Nell’avvincente partita tra Olanda ed Ucraina, terminata sul 3-2 per gli Oranje, si sono sfidati tre “italiani”, tra cui due giocatori dell’Atalanta a confronto. Nell’Olanda hanno giocato de Roon dell’Atalanta e de Vrij dell’Inter, mentre negli ucraini è stato autore di un’ottima prestazione Malinovskyi, autore dell’assist per Yaremchuk. Il Portogallo di Cristiano Ronaldo ha battuto 3-0 l’Ungheria con l’attaccante della Juventus assoluto protagonista ed autore di una doppietta. Un altro giocatore della Juventus è Rabiot che, con la sua Francia, ha battuto la Germania di Gosens dell’Atalanta. Altra nazionale ed altro calciatore della Juve: Alvaro Morata non ha fornito una degna prestazione sbagliando diversi gol nel pareggio a reti inviolate della sua Spagna contro la Svezia di Albin Ekdal della Sampdoria.

Nella partita inaugurale del torneo, e proprio contro l’Italia, la Turchia aveva tra le sue fila tre italiani, di cui uno ha contribuito a sbloccare il risultato in favore degli Azzurri: Demiral della Juventus ha portato in vantaggio la Nazionale di Mancini con un autogol. Gli altri turchi di Serie A sono stati Calhanoglu del Milan e Ayhan del Sassuolo. Nel Galles ha giocato Ramsey della Juventus che ha sfidato gli svizzeri Freuler dell’Atalanta e Ricardo Rodriguez del Torino. Nel Belgio che ha battuto 3-0 la Russia di Miranchuk dell’Atalanta c’erano in attacco Mertens del Napoli e soprattutto Lukaku dell’Inter, autore di una splendida doppietta.

Tanti “italiani” nella sfida tra Slovacchia e Polonia. Tra gli slovacchi c’erano Skriniar (autore del gol vittoria) dell’Inter, Haraslin del Sassuolo e Kucka del Parma. Nella Polonia hanno giocato Zielinksi del Napoli, autore dell’assist del momentaneo pareggio per Linetty del Torino, poi Szczesny della Juventus, autore di un autogol, Bereszynski della Sampdoria e Glik del Benevento. La nazionale con più “italiani” è stata la Danimarca con ben 6 calciatori di Serie A in campo: il “miracolato” Eriksen dell’Inter, Skov Olsen del Bologna, Maehle dell’Atalanta, l’eroico Kjaer del Milan, Cornelius del Parma e Stryger Larsen dell’Udinese. Nonostante il gol di Goran Pandev del Genoa e la presenza di Elmas del Napoli, la Macedonia del Nord è stata sconfitta per 3-1 dall’Austria. Infine conclude il borsino degli “italiani”, la Repubblica Ceca di Jankto della Sampdoria ha battuto 2-0 la Scozia.