Esonero Mourinho – Intervistato da Il Giornale, Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha commentato il clamoroso addio del tecnico portoghese alla Roma. Grande incredulità per l’uomo che proprio insieme allo Special One ha costruito l’impresa del triplete.
“Pensavo fosse solo un fatto giornalistico e niente più… Non me lo aspettavo, non posso nascondere che mi dispiace tantissimo. Ho fiducia in Mourinho e penso che le cose potessero andare in maniera diversa, ma non entro nel giudizio dei dirigenti della Roma. Per lui lasciare a metà il lavoro sarà stato un grosso dispiacere. È un professionista serio e sarà arrabbiato con sé per non essere riuscito a fare ciò che voleva, ma credo abbia le ragioni per avercela per l’esonero: la difesa non ce l’aveva più, ha avuto grossi problemi anche a centrocampo. E poi l’attacco, con Dybala che si fa male ogni 5 minuti e Lukaku al primo anno a Roma. Non credo fosse così semplice far di più, anche per i tanti giovani e per i molti cambiamenti. Non trovo uno scandalo che i punti fossero quelli. Non l’ho ancora sentito comunque, perché in questo momento non servono telefonate consolatorie. Mi farebbe piacere comunque sentirlo e credo proprio che lo chiamerò”.
A questo punto quale futuro per Mourinho? Dalla Spagna arriva una clamorosa indiscrezioni: tra le ipotesi c’è anche l’approdo al Napoli.
Oltre alla nuova chance in Serie A, sullo sfondo c’è anche il possibile ritorno in Premier League, con Chelsea, Manchester United e Newcastle in pressing, lo sbarco in Arabia Saudita o il possibile approdo in una Nazionale. In questo ultimo caso le ipotesi più accreditate sarebbero il Portogallo e soprattutto il Brasile. Le prossime settimane saranno decisive.