Esonero Fonseca, arriva il nuovo allenatore | Milan, cosa cambia nella strategia di mercato

Esonero Fonseca, arriva il nuovo allenatore | Milan, cosa cambia nella strategia di mercato

Paulo Fonseca, ex allenatore del Milan - lapresse - calcioinpillole.com

Amarcord surreale in Roma-Milan per Fonseca che conferma l’esonero prima del comunicato ufficiale. Il Diavolo cambia tutto in 24 ore.

I silenzi delle proprietà americane portano a questi episodi che in Italia si fatica a concepire. Prendete Paulo Fonseca, praticamente esonerato prima di Milan-Roma, il suo amarcord, senza che nessuno della dirigenza gli dicesse una parola.

Anche se il Milan avesse vinto, la dirigenza rossonera avrebbe esonerato Paulo Fonseca, Sergio Conceicao aveva già prenotato il volo per la città meneghina prima ancora del posticipo domenicale della 18esima giornata di campionato. Non solo.

L’amarcord di Fonseca dura 43’ in quanto viene espulso per proteste. La gara per la cronaca termina 1-1. L’allenatore rossonero si presenta in conferenza stampa senza aver parlato con nessuno. Si assiste a un botta e risposta sui generis, dove tutti sapevano tutto tranne lui.

Termina la conferenza stampa, e lì gli viene comunicato l’esonero. La conferma è Fonseca stesso a darla a Peppe Di Stefano di Sky all’uscita dal Meazza: “Sì, mi hanno comunicato l’esonero. Questa è la vita”. Il tutto senza uno straccio di comunicato ufficiale, o di voce della dirigenza: che piaccia o no le proprietà statunitensi funzionano così.

L’identikit di Sergio Conceicao

Un portoghese prende il posto di un portoghese. Da Paulo Fonseca a Sergio Conceicao il passo è breve: sei mesi di contratto, a giugno deciderà il Milan se continuerà con lui o ci sarà l’ennesimo cambiamento. Bisogna concentrarsi sul presente, perché è il Milan è lontano dalla zona Champions ed è di vitale importanza staccare quel pass.

Il Milan si è accordato con Sergio Conceicao per diversi motivi, tra cui il modulo utilizzato. Al Porto, il nuovo allenatore lusitano ha utilizzato soprattutto il 4-2-3-1, lo stesso sistema di gioco di Paulo Fonseca: 4-4-2, prima di virare su un sistema con due ali. Sempre una difesa a quattro con cui costruire il gioco, due interni e due esterni di centrocampo che possono anche essere ali.

Sergio Conceicao
Sergio Conceicao, nuovo allenatore del Milan – ansa – calcioinpillole.com

Niente più alibi

L’arrivo di Sergio Conceicao coincide con l’apertura del mercato, oltre che con la Final Four di Supercoppa a Riyad. Come cambia la strategia del Milan? Semplicemente non cambia, visto che oltre che portoghesi i due allenatori del Diavolo hanno la stessa visione.

L’unica cosa è può cambiare è l’atteggiamento: Fonseca era andato muro a muro con i più forti giocatori del Milan, Leao e Theo, messi ripetutamente in panchina. Magari lo farà anche Sergio Conceicao, chissà. Certo è che adesso non solo Leao e Theo ma tutto il gruppo squadra rossonero non ha più alibi.