In anteprima su CIP, vi avevamo raccontato della trattativa in fase avanzata per la vendita del Pisa a Knaster, magnate russo in trattativa con l’attuale presidente Giuseppe Corrado.
Successivamente, vi abbiamo raccontato ulteriori dettagli dell’affare, spiegando come il calcio possa trasformarsi in un “cavallo di Troia” per entrare in mercati in realtà molto diversi da quelli legati ad un pallone che rotola su un terreno verde.
Alexander Knaster, con un patrimonio personale di 2,2 miliardi di euro, ha quindi deciso di investire nella città della famosa torre pendente dopo aver valutato gli asset del club e il progetto per la costruzione del nuovo stadio. Uno stadio che avrà tutto l’aspetto di un vero e proprio impianto in stile “europeo”, un po’ come quello della Juventus. E’ questo, infatti, il principale interesse economico del fondo Pamplona che, semmai ce ne fosse bisogno, coprirà le spalle del miliardario Knaster.
Successivamente al nostro primo articolo, anche il resto della stampa italiana ha confermato la trattativa in corso e, dopo i retroscena che vi abbiamo svelato, possiamo oggi confermare ulteriormente lo stato di avanzamento concreto della trattativa tra le due parti e svelarvi ulteriori dettagli.
Secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, nell’accordo fra Knaster e Corrado ci sarebbero alcuni bonus e malus legati ai risultati sportivi della squadra in questa e nelle prossime stagioni.
Quanto vale la Serie A? Venditore ed acquirente avrebbero dato un valore alla Serie A ed uno all’eventuale retrocessione in Serie C. Diverso è infatti il valore del Pisa se la squadra sarà in massima serie o nella seconda o terza divisione italiana. In soldoni? La massima serie italiana porterebbe il club toscano quasi a raddoppiare il suo valore di vendita attuale, così come l’eventuale retrocessione in Serie C porterebbe ad un deprezzamento importante nel valore della società. Se nella nostra anteprima vi avevamo raccontato di un valore di circa 10 milioni di euro, dobbiamo quindi aggiungere che quest’ultimo è legato alla divisione in cui sarà iscritto il Pisa nella prossima stagione: se in Serie A sarà di circa 18 milioni di euro, mentre in Serie C il valore si aggirerà intorno ai 4 milioni.
Una differenza di valore che andrebbe attenuandosi se il salto di categoria, verso il basso o verso l’alto, avvenisse in stagioni successive a quella attuale.
La famiglia Corrado e la “Magico s.r.l.” continuano le trattative, ma l’affare è vicino alla chiusura. L’annuncio ufficiale verrà dato solo dopo aver depositato i contratti in Lega: quando sarà dunque concretizzato il passaggio del Pisa a Knaster.
I sogni, però, quelli dei tifosi del Pisa, sono già iniziati.