Empoli, Zanetti: “Sarà una battaglia, dovremo essere pronti”
Paolo Zanetti avvisa l’Empoli prima della trasferta a Torino. Il tecnico azzurro è ancora scottato dalla beffa contro il Milan di settimana scorsa e alza la guardia. Ecco le sue parole in conferenza, riportate da TMW.
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— Empoli Football Club Official (@EmpoliFC) October 8, 2022
Empoli, Zanetti: “Tante assenze ma non sono preoccupato”
Col Torino sarà difficile: “Mi aspetto un match difficile perché il Torino è di per sé una squadra forte. Sono aggressivi, dinamici e ti pressano tutta la partita. Servirà calarsi in questa partita, ossia quella che l’avversario ti farà fare. Dobbiamo stare dentro la battaglia, entrambi siamo feriti perché anche noi siamo stati disattenti nell’ultima gara”. Contro il Milan tanta amarezza: “Diciamo che le reazioni sono individuali, io ad esempio ho avuto di rabbia e l’ho trasmessa anche alla squadra e spero che questo possa essere utile per domani perché il tipo di partita ci casca a pennello. Anche nei ragazzi ho visto la giusta incazzatura, ma anche la coscienza di essersela giocata alla pari contro una grandissima squadra. Abbiamo tante cose da portarci a casa, compreso l’insegnamento che in Serie A non si può mai abbassare la guardia“.
Tante assenze: “Abbiamo perso giocatori importanti, in poi abbiamo Stojanovic e Satriano in dubbio perché in settimana hanno avuto dei problemi. Proveremo a recuperarli ma a me non piace mettere le mani avanti. Chi entrerà avrà la possibilità di non far rimpiangere gli altri e di far bene per se stesso. Non sono preoccupato perché ragiono di squadra“.
Fattore subentrati
I subentrati possono diventare un fattore: “Nelle ultime partite chi entra sta facendo molto bene e si ricandida per la partita successiva. Si crea una competizione sana. Loro hanno caratteristiche chiare, hanno prestanza fisica ma anche tecnica, dovremo battere colpo su colpo”. Su Baldanzi e Cacace: “Cacace è stato scombussolato dai viaggi e deve migliorare sicuramente in qualcosa, soprattutto l’aspettò mentale, ne ho parlato anche con lui. Mi chiede spesso cosa può fare per migliorare, in questo momento fa fatica in gara a dimostrare ciò che vedo in allenamento. Ma è il nostro futuro. Baldanzi è più pronto della settimana scorsa, non è ancora al top ma a gara in corso può darci una grossa mano“.