Empoli-Udinese, la conferenza di Sottil: “Samardzic? Qualche giornalista ha messo zizzania”
Andrea Sottil ha presentato in conferenza stampa la gara di domani pomeriggio contro l’Empoli. Tutte le sue dichiarazioni di seguito
L’Udinese ha urgenza di rialzarsi da questo pauroso avvio di campionato. Mancano ancora i primi tre punti della nuova stagione, dato che anche nell’ultima di campionato giocata contro il Genoa è terminata in pareggio (2-2). Prima della sosta, i friulani affronteranno domani l’Empoli di Aurelio Andreazzoli. La gara è in programma alle ore 18.30. Come di consueto, Andrea Sottil, allenatore dell’Udinese, l’ha presentata in conferenza stampa alla vigilia. Di seguito le dichiarazioni del mister bianconero.
Empoli-Udinese, parla Sottil conferenza
Avversario: “L’Empoli è una squadra insidiosa, ancor di più adesso con il ritorno di Andreazzoli. Ha giocatori molto rapidi che sanno ciò che devono fare. Noi a Genoa abbiamo giocato una partita dove ci è mancata ancora una volta la costanza. Siamo stati in gara solo a tratti. Andiamo ad Empoli sapendo dove migliorare, e proveremo a far male all’avversario nei suoi punti deboli. Dobbiamo mettere da parte i titoli, le critiche e tutto il resto. Andremo a fare la nostra gara”.
Samardzic e altri: “Sama ora sta molto bene, e può darci una grossa mano. Quanto a Ferreira l’ho messo contro il Genoa perché serviva inerzia oltre che tecnica. E’ un giocatore duttile e bravo e ci punto tanto. Kabasele è già un difensore centrale, ma contro il Genoa si è messo a fare il braccetto dimostrando grande disponibilità. Servono tutti e tutti devono sentirsi utili alla causa”.
Futuro incerto?: “Io non leggo molto i giornali, né quando le cose vanno bene né quando vanno male. Sono solo concentrato sul mio lavoro e riconosco il periodo che stiamo attraversando. Mi confronto sempre con il club e rimangono concentrato sulla prossima gara, quella contro l’Empoli”.
Genoa: “Abbiamo conquistato un punto che può essere una svolta, e in un ambiente anche particolari. Ma i tifosi sono stati bravi ad applaudire i ragazzi perché hanno capito lo sforzo e la prestazione. Per fortuna ho giocatori maturi, che sanno autoanalizzarsi. Domani mi aspetto una grande prova”.
Pereyra al posto di Samardzic domani?: “I calciatori per prendere forma devono giocare. L’assenza di Samardzic ha inciso parecchio. Ha avuto qualche problemino anche se qualche giornalista ha voluto mettere come al solito zizzania. Ogni tanto sembra ci sia l’obbligo di rompere i c*****. Ho letto che qualcuno ha messo in dubbio il fatto che avesse la febbre. Dobbiamo togliere ogni condizionale, Lazar l’ha avuta. Quanto a Pereyra è stato ripreso dal club perché sono state fatte delle valutazioni chiare sul chiaro. Lui e Payero sono calciatori d’esperienza e pronti che possono aiutarci nell’immediato. Payero ha però qualche acciacco da risolvere e questo lo sta limitando nella preparazione, che non può effettuare con continuità. Deve alzare il livello di condizione per fare vedere tutte le sue qualità”.