I tecnico del Torino, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli, valido per la 35a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.
Sul match di domani
“Voglio continuare a crescita, proseguire nella striscia positiva”
Sulla scelta in porta
“Non ho ancora deciso. Berisha stava facendo molto bene, poi ha avuto un problema e a Bergamo ho scelto Vanja per il gioco con i piedi. Ma fino a quel momento, Berisha era in vantaggio”
Sulla possibile presenza di Belotti dal primo minuto
“Non credo”
Sulla costruzione dal basso
“E’ sempre il solito. L’errore di Radu è diverso, quello di Meret è per la costruzione mentre Radu è stato un caso. Dipende dalla squadra avversaria, se ti pressano è una pazzia; ma se aspettano, allora devi giocare da dietro. Non è facile scegliere, l’unica cosa è che ci sono squadre con portiere e difensori di alto livello che possono partire da dietro. Con l’Atalanta a volte abbiamo costruito dal basso, ma spesso è una pazzia. Mentre con lo Spezia giocavamo molto di più”
Sui calciatori a disposizione e le possibili scelte per domani
“Praet Spero recuperi, ha fatto una bella partita. Brekalo c’è sicuro, Pjaca non c’è. Pjaca non ha niente di grave. Poi Izzo ha recuperato, Mandragora ha recuperato e Pobega sta meglio. Unico punto interrogativo è Bremer: ieri non si è allenato, vediamo oggi. Chi gioca al posto di Bremer? Buongiorno o Zima, uno dei due”
Su chi tira i rigori
“Non metto mai i rigoristi. Una volta ho deciso e quello ha sbagliato, da quel momento ho deciso di non scegliere. E’ successo a Viareggio in Primavera, ho insistito e ho detto che non scelgo più”
Su Pellegri
“La mia idea è questa. Sanabria ha fatto due partite splendide, ha segnato e procurato due rigori, oltre a far giocare bene la squadra: non era facile con Palomino e Demiral. Ma anche lui arriva da un infortunio, domani voglio dare l’opportunità a Pellegri”
Sul mercato estivo del Toro
“Adesso non mi aspetto niente, lavoriamo per finire bene. Poi si faranno valutazioni, anche se sul mercato non sai mai chi andrà via. Ci sarà tanto da fare. Io non insisto per nessuno. Io non mi impunto, dobbiamo ancora fare tutte le valutazioni. Arrivi sugli esterni? C’è tanto da lavorare, ma non solo sulle fasce. C’è tanto da fare””