Empoli-Torino 3-2, colpo salvezza dei toscani: Niang gol al 94′
L’Empoli vince 3-2 contro il Torino nel match valido per la 31ª giornata di campionato. Vittoria pesantissima dei toscani che superano i Granata al Castellani al termine di una partita al cardiopalma. Vantaggio nel primo tempo di Cambiaghi, a cui risponde Zapata. Nuovo vantaggio di Cancelleri e ancora Zapata al 90′, ma in pieno recupero Niang regala la vittoria ai suoi. Empoli che sale al quindicesimo posto a 28 punti, Torino fermo al nono posto a 44 punti.
Empoli-Torino 3-2, la cronaca del match
Partita subito vivace al Castellani, con il Torino pericoloso già pericoloso al minuto 3 con Sanabria che da ottima posizione manda a lato a tu per tu con Caprile. E 18o secondi dopo è l’Empoli a passare in vantaggio.
Marin conduce e serve Cambiaghi al limite dell’area. Destro a giro incredibile del trequartista dei toscani che trafigge Milinkovic-Savic e regala l’1-0 all’Empoli. La squadra di Nicola non crea più pericoli nella prima frazione di gioco, ma riesce a contenere un Torino abbastanza anonimo nei primi 45.
I Granata provano a svoltare ad inizio ripresa con la squadra di Juric che sfiora il pari al minuto 51 con Zapata. Colpo di testa ravvicinato a botta sicura del colombiano, ma miracolo di Caprile che salva i suoi. Zapata però non perdona nove minuti più tardi, quando al 60′ trova l’1-1. Bel cross da corner di Vojvoda, questa volta la zuccata di Zapata è vincente e buca Caprile per il pari.
Il Toro prova a prendere fiducia, ma l’Empoli opera il nuovo sorpasso al 74′ con un colpo fulmneo. Contropiede dei padroni di casa condotto da Maleh, che serve Cancellieri: l’ex Lazio esplode il mancino dal limite che vale il 2-1.
Nei minuti finali accade di tutto al Castellani. Il Torino riacciuffa nuovamente il pari al minuto 91 ancora con Duvan Zapata che riceve un perfetto cross di Bellanova e ancora di testa firma il 2-2. Non è finita però perché al minuto 94 il subentrato Niang fa espolodere lo stadio di casa col 3-2 finale. Errore clamoroso di Bellanova che si fa rubare palla da Cacace, bravo poi a servire il più facile dei tap-in al suo numero 10, che regala una vittoria pesantissima in chiave salvezza.