Il Napoli vince 0-1 contro l’Empoli nel lunch match valido per l’8ª giornata di campionato. Partita complicata per i campani, che soffrono l’aggressività della squadra di D’Aversa. Il Napoli regge e trova il gol vittoria al 63′ con il rigore realizzato da Kvicha Kvaratskhelia. Partenopei alla terza vittoria di fila e primi in classifica a 19 punti.
Un Napoli non bello ma solido e di grande carattere trionfa di misura contro l’Empoli nell’ostico campo del Castellani e inanella il terzo successo consecutivo in campionato. Vittoria pesantissima degli uomini di Conte, che rispondono alle rivali (in attesa dell’Inter questa sera) e si portano a +3 dalla Juve e a +5 dal Milan.
Match assolutamente difficile per la squadra di Conte, che viene sorpresa da un Empoli intraprendente e coraggioso e che gioca a viso aperto contro la capolista. La formazione di D’Aversa chiude gli spazi in fase difensiva, non permettendo la ricezione del pallone a Romelu Lukaku e in fase di possesso gioca con personalità tramite un palleggio di qaulità, ripartenze veloci e verticalità.
Le occasioni migliori della prima frazione di gioco sono proprio dei padroni di casa, che impegnano tre volte alla parata Caprile con Pezzella e due volte Sebastiano Esposito. Il Napoli fatica a produrre i suoi meccanismi, con Conte non soddsifatto del poco pressing offensivo dei suo e della sterilità offensiva. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con più Empoli che Napoli.
Non cambia l’approccio in casa Napoli nemmeno nella ripresa, con la squadra di Conte che soffre l’organizzazione toscana e non riesce a creare vere occasioni. Conte prova la svolta al minuto 58, con il tecnico dei partenopei che leva dal campo Spinazzola ma soprattutto un deludente Romelu Lukaku per Oliveira e Simeone.
E pochi minuti dal suo ingresso in campo Il Cholito si rivela decisivo. Di Lorenzo recupera palla in area, Simeone lavora la sfera per Politano che viene agganciato da Anjorin e guadagna il calcio di rigore. L’episodio che serviva al Napoli per sbloccare un match scorbutico: dagli 11 metri va Kvicha Kvaratskhelia che spiazza Vazque e firma lo 0-1 che regala un sucesso d’oro al Napoli, che ottiene il massimo senza una bella prestazione ma con voglia di vincere e cinismo.