Serie A

Empoli-Juventus 0-0, bianconeri ancora work in progress

La Juventus pareggia 0-0 contro l’Empoli nel match valido per la 4ª giornata di campionato e incappa nel secondo pari di fila dopo quello contro la Roma. Partita abbastanza deludente per la formazione di Motta, che deve ancora costruire il suo progetto.

La Juventus esce dal Castellani e dalla sfida contro l’Empoli con uno 0-0 che ha il sapore del passo indietro rispetto alle precedenti partite. Se il pari a reti inviolate contro una big come la Roma poteva essere più che accettabile, un’altra mezza frenata contro una provinciale restituisce qualche messaggio di una Juventus che ancora deve trovare sè stessa.

(Photo by Claudio Giovannini, ANSA) Calcioinpillole.com

La Juventus si blocca ad Empoli. Il nuovo gioco ancora non si vede. Motta deve trovare i giusti meccanismi e gli uomini

Molta attesa soprattutto per gli esordi da titolare di ben quattro nuovi acquisti e lanciati nella mischia da Thiago Motta come Pierre Kalulu in difesa nel ruolo di terzino destro, Douglas Luiz a centrocampo, Nico Gonzalez come ala destra e soprattutto Teun Koopmeiners nella mattonella di trequartista.

La notizia migliore è che i bianconeri non hanno ancora preso gol e sono arrivati al quarto clean sheet su quattro partite, per quanto l’Empoli soprattutto nella parte finale della partita è andata vicina al colpo grosso. Per il resto l’impressione avuta dalla sfida contro i toscani è che la Juventus sia ancora una macchina in costruzione e ancora in work in progress.

Possesso palla, ma poco movimento. Bene Koop, male Luiz e Nico

La Juventus ha dominato il possesso palla ma è mancato quasi tutto il resto. Manovra lenta e poco fluida e senza meccanismi chiari ed evidenti, un elemento sicuramente da mettere in conto visto la forte rivoluzione tecnica fatta dai bianconeri in estare sul mercato e nel cambio di allenatore.

Ma va detto che contro l’Empoli si è vista una brutta Juve, che è stata poco propositiva e spesso più che il gioco palla a terra e in velocità ha optato per i lanci lunghi verso Vlahovic (altra prestazione così così del serbo, che ha sprecato una palla gol in una delle poche belle azioni costruite dalla Juve), o su azioni di riaggressione e recupero. Buone sensazioni sono arrivate da Teun Koopmeiners, con l’olandese che chiaramente deve prendere le misure del nuovo contesto. Intermittente Nico Gonzalez, il cui highlight è stato il filtrante per l’occasione di Vlahovic. Da rivedere Douglas Luiz, apparso piuttosto spaesato e fuori dal gioco.

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Published by
Riccardo Tanco