“Empoli grazie di tutto: io mi ritiro”: ha deciso di fermarsi a metà stagione | Troppi guai fisici

Una vecchia conoscenza della Serie A ha deciso di dire addio al calcio giocato. Ecco il post su Instagram con cui ha informato i fan.

L’addio al calcio professionistico è sempre un momento estremamente traumatico per un calciatore. D’altronde parliamo di uno dei lavori più particolari e atipici al mondo. In primo luogo perché in genere, un calciatore inizia la sua carriera in giovanissima età, e intraprende una routine che può durare per oltre un ventennio, che però si interrompe in un momento della vita in cui spesso, nelle altre professioni, ci si è appena realizzati o si è ancora nel prime della propria carriera.

Per un calciatore non è così, e tra i 35 e i 40 anni, dopo aver concluso la sua attività agonistica, questi è costretto a reinventarsi, a dover rinunciare alla vita che ha condotto fino a quel momento.

Per questi in molti spesso non riescono ad arrendersi alla fine di una fase così importante della loro vita, e procrastinano il giorno dell’addio fino all’ultimo momento, spesso quando è il loro fisico a non rispondere. E nemmeno i grandissimi campioni riescono a superare questo trauma, nonostante per loro si aprano tantissime porte dopo il loro ritiro.

Lo si è in fondo capito in questi giorni, con l’incredibile apertura alla riconciliazione che Francesco Totti ha dato a Spalletti, attuale Ct della nazionale, ma che ha allenato la Roma in due periodi diversi, e nel secondo ciclo, si ritrovato a dover gestire gli ultimi anni da calciatore del Pupone.

Il ritiro per un calciatore è sempre un fatto traumatico

Se Totti dopo tanto tempo ha perdonato Spalletti, è forse perchè si è anche reso conto di quanto certi suoi sentimenti potessero influenzati dalle emozioni che provava in quel momento per non poter più continuare con la Roma.

D’altronde come ha raccontato un altro grandissimo ex come Alessandro Nesta, è difficilissimo per un grande campione, rinunciare all’adrenalina che si prova durante le partite, specialmente nei grandi eventi europei.

Adesso è ufficiale: lascia il calcio giocato

Ed è notizia di questi giorni che una vecchia conoscenza della nostra Serie A, che ha giocato in squadre importanti come Empoli e Palermo, ha deciso di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo.

Stiamo parlando di Levan Mchedlidze, attaccante georgiano che con un post su Instagram ha condiviso con i suoi seguaci il suo addio al calcio. Il calciatore ha infatti scritto: “Mi ci è voluto quasi un anno per rendermene conto .Devo dire addio ad uno sport fantastico… per problemi fisici.Sono molto grato a tutte le persone che mi sono state accanto in questo periodo..Un ringraziamento speciale al club @empoli_fc_official , che mi ha contribuito moltissimo”.