Empoli, Corsi: “Parisi a gennaio non si muove, Sarri un’icona”

Empoli, Corsi: “Parisi a gennaio non si muove, Sarri un’icona”

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, è stato intervistato da Radio Incontro Olympia. Di seguito le sue dichiarazioni su Parisi e Vicario e sul lavoro di Maurizio Sarri alla Lazio.

Empoli, le parole di Corsi

Corsi Empoli
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

MERCATO EMPOLI –Ascolto domande di mercato intorno ai giocatori dell’Empoli che, oltre a farmi arrabbiare ed a rompermi le scatole, non voglio nemmeno prendere in considerazione perché il mio compito da presidente è proteggere i miei ragazzi ed in generale tutto l’ambiente Empoli che per me è un patrimonio da salvaguardare”.

PARISI ALLA LAZIO – “È una di queste… A gennaio non se ne parla, proprio per il motivo appena spiegato”.

VICARIO – “È meritatamente il terzo portiere della nazionale, per noi e per lui la convocazione rappresenta il riconoscimento e l’apprezzamento migliore. Con la Lazio c’era stato un contatto, una telefonata, dopo la quale mi aspettavo un affondo successivo che però non è mai avvenuto perché hanno virato su Maximiano e Provedel che noi conosciamo bene, veramente un ottimo portiere anche lui giustamente chiamato da Mancini”.

SARRI – “Un’icona del calcio italiano. Continua ad essere quel maestro di campo transitato qui in Toscana, Lotito ha scelto il meglio, mentre altri hanno optato per tecnici che anziché il campo stesso preferiscono allenare stampa e tifosi…”.