Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, intervistato da ‘Radio Marte’, ha parlato della sua squadra, della vittoria contro il Cagliari e non solo.
“Bajarami è un giocatore talentuoso che si deve completare, ieri è entrato a poco dalla fine. A parlare dei nostri calciatori adesso gli si fa del male. A volte mi capita di cascarci. Abbiamo una squadra giovane, confidiamo molto sull’aspetto dell’allenatore che possa migliorare i nostri giocatori da punto di vista individuale”.
Proprio sull’importanza dei giovani si è soffermato Corsi.
“A volte alcuni allenatori giovani hanno metodi vecchi sul lavoro di campo. Sarri è un vecchio giovane, poi ci sono i giovani vecchi. A noi è capitato di sbagliare allenatori perché non avevano le caratteristiche per completare i ragazzi. Abbiamo vinto lo scudetto primavera, quindi abbiamo giocato alla pari con Juve, Inter e Atalanta. Vuol dire che ci sono dei contenuti. Ieri hanno debuttato due giocatori del nostro settore giovanile. Sono dei predestinati anche se non faccio il nome. Undici anni fa perdemmo la finale, Genoa-Empoli. Di quella finale lì, 20 hanno giocato in Serie A. C’era gente come Perin e altri giocatori importanti”.
Un pensiero anche per la vittoria di ieri.
” Vittoria importante, si veniva da due sconfitte consecutive. La squadra contro la Sampdoria non ci ha creduto molto e poi si è arresa”.
Il presidente ha speso parole anche sul Napoli, proprio in vista della gara con la Samp, e su Spalletti.
“Il Napoli è una squadra fortissima e può giocare senza preoccuparsi, come invece dobbiamo fare noi. Sono sicuro che sarà una bella partita e ci sarà equilibrio perché loro giocano molto stretti, accettano i duelli e vengono a prenderti alto. Io ovviamente sono più per il Napoli per tanti motivi, però sarà una gara difficile.
Spalletti come Sarri è un appassionato del proprio lavoro, uno poi si porta tutte le cose dietro. Poi ci sono invece gli allenatori meno coinvolti che però sono bravi lo stesso. Ce ne sono anche altri che continuano a basare i loro successi basandosi sulla gestione e sulla comunicazione.
C’è stato tempo anche per parlare di Mattia Viti.
“Viti? Finalmente ieri ha giocato ed è stato forse il migliore in campo. A Empoli abbiamo vissuto difficoltà spesso e quindi ci vuole più energia”.