Ecco come gioca la nuova Roma di Josè Mourinho
Il calcio mercato è finito. Ora tutti i giocatori hanno un solo pensiero in testa: giocare senza zavorre mentali derivanti dalle trattative in corso. Ne gioveranno, ovviamente, anche gli allenatori che potranno pensare al miglior “abito” per le loro squadre, in base agli acquisti fatti. Cominciamo con la Roma di Josè Mourinho che ha cominciato la stagione come meglio non avrebbe potuto. Quali sono i pilastri imprescindibili della squadra? Quali sono i giocatori pronti a colpire a partita in corso? Tutte domande alle quali i tifosi vogliono una risposta.
LA TATTICA
Lo schema che utilizzerà lo “Special One” sarà il 4-2-3-1, con il neo centravanti ex Chelsea Tammy Abraham terminale offensivo giallorosso, che ha già siglato un gol contro la Salernitana alla seconda giornata. In attacco non dimentichiamo l’altro attaccante proveniente dal Genoa, Eldor Shomurodov; buona opzione per lo “Special One” per far rifiatare Abraham. In tutto questo, molto probabilmente Borja Majoral sarà la punta più sacrificata in termini di minutaglie.
In porta Rui Patricio, il nuovo portiere voluto fortemente da Josè. In difesa, attendendo il ritorno di Leonardo Spinazzola, spazio a Vina, insieme a Karsdorp, Mancini e Smalling, in pratica la stessa della scorsa stagione.
Fino al giorno in cui Spinazzola non ritornerà in campo, sarà possibile anche l’utilizzo di Calafiori per far rifiatare Vina. A centrocampo Veretout e Cristante, sulla trequarti; alle spalle di Abraham, Zaniolo, Pellegrioni e Mkhitaryan. Una freccia importante per Mourinho sarà sicuramente Nicolò Zaniolo, recuperato completamente dall’infortunio al ginocchio. Per quanto riguarda l’attacco, a parte il sopra citato Abraham titolare indiscusso,
I TIRATORI SCELTI
I rigori dovrebbe calciarli tutti Veretout, le punizioni dovrebbe calciarle Pellegrini. Sui calci di rigore è possibile anche la sorpresa Abraham, che si potrebbe alternare a Veretout. Ma l’inglese sarebbe comunque una terza scelta.