“È speciale”. Paul Pogba si allaccia gli scarpini: il futuro è scritto | Ecco dove giocherà: tutto fatto
Paul Pogba con la maglia della Juventus - ansa - calcioinpillole.com
Marzo è alle porte: Paul Pogba sta preparando il suo ritorno in campo. Futuro già scritto: ecco dove giocherà l’ex centrocampista della Juventus.
Non si contano più mesi, bensì i giorni: Paul Pogba vede la luce fuori dal tunnel in cui è finito praticamente da agosto 2023, il giorno in cui è risultato positivo ai metaboliti del testosterone, in seguito a un controllo antidoping dopo il match con l’Udinese, dove peraltro non è mai sceso in campo.
Subito la sospensione, subito il massimo della pena. Quei quattro anni che avevano messo in discussione addirittura la carriera di un giocatore che sembrava destinato a scrivere pagine di calcio, grazie alla sua forza diventata negli ultimi anni un lato oscuro.
La Juventus non ci ha pensato due volte, finché è stata costretta lo ha messo al minimo sindacale. Come si è paventata l’opportunità ha rescisso il contratto, in maniera “amichevole” senza dar vita a nessuna querelle ma restando ferma sulle proprie intenzioni. Ossia “liberarsi” di un contratto molto oneroso.
Nel frattempo Paul Pogba trova nel collegio del Tas la svolta della sua carriera. Gli viene accolto, seppur parzialmente, il ricorso così la sanzione inflitta passa da quattro anni a 18 mesi, annullando anche la multa. la multa”.
Una nuova vita
Con la riduzione della squalifica Pogba potrà ritornare attivo nel calcio professionistico a partire dal marzo 2025, anche se attualmente non ha ancora trovato un accordo con nessun club. Si era parlato di Arabia Saudita ma anche di Stati Uniti.
La destinazione francese, la più probabile per Paulo Pogba. Che proprio a marzo compirà 32 anni e ha una grande voglia di lasciarsi tutto alle spalle per riprendersi la sua vita. Una nuova vita, nel campionato dove tutto è cominciato.
Domani sì, adesso no
Paul Pogba potrebbe ripartire dall’Olympique Marsiglia proprio la squadra che ha rigenerato Adrien Rabiot, rimasto svincolato dopo l’esperienza con la Juventus. Ma l’affare sembra rimandato. È stato proprio Mehdi Benatia a spiegare per filo e per segno una trattativa nata ma non esplosa.
“Pogba è speciale – assicura il direttore sportivo dell’OM, sempre in un’intervista a L’Equipe – è un giocatore, un uomo che piace molto a me e Pablo Longoria. Per un gruppo è molto importante avere un leader, un vero calciatore, una persona passionale come Paul. Purtroppo però avuto infortuni negli ultimi anni, poi è arrivata la squalifica“.
Se ne riparlerà a giugno, quando tutto sarà tutto più semplice e chiaro: “Ci abbiamo pensato, volevamo farlo, ma il problema è che non è ancora in forma. Monitoreremo gli sviluppi nei prossimi sei mesi e, se ci sarà qualcosa da fare, saremo lieti di avere un giocatore come Pogba a darci una mano l’anno prossimo”.