È meglio se a giugno te ne vai: Marotta glielo ha detto in faccia | Cacciato dalla Pinetina
È arrivata l’ora delle scelte per l’Inter in vista della nuova stagione: l’Inter non ha intenzione di tenere tutti i suoi big.
Finora ha rispettato la tabella di marcia. Un po’ come il ritmo impresso dalla squadra di Simone Inzaghi in un campionato dopo il Derby d’Italia vinto, nelle proprie mani. Marotta e Ausilio avevano delle scadenze, assolutamente da rispettare.
E l’hanno fatto, con una tempistica da orologio svizzero. Sì perché Mkhitaryan (contratto in scadenza a giugno), Darmian e Dimarco erano delle priorità assolute, così il dinamico duo dell’Inter è riuscito a farli rinnovare, sotto Decreto Crescita per di più, un attimino prima che venisse revocato.
L’Inter ha già in mano due colpi per giugno. Praticamente fatta sia per Piotr Zielinski sia per Mehdi Taremi, entrambi a parametro zero, uno centrocampista di un Napoli inviperito per la scelta del polacco a tal punto da non inserirlo nella lista Champions League.
L’altro lascerà il Porto a giugno, stavolta senza resistenza da parte dei Dragoni lusitani, che questa estate hanno esercitato il proprio potere contrattuale, opponendosi alla fine alla cessione dell’attaccante iraniano proprio all’Inter. Affare soltanto rimandato.
La scelta (doppia) di Marotta e Ausilio
L’amministratore delegato nerazzurro, insieme al direttore sportivo, hanno già deciso chi saranno i prossimi a rinnovare, intoppi compresi. Uno è il Toro, Lautaro Martinez che per il momento è blindato da un contratto in scadenza nel 2026, ma si farà di tutto per limare la differenza tra domanda e offerta.
L’altro è Nicolò Barella, altra peculiarità per l’Inter. Un giocatore talmente importante che soltanto perché ha un contratto in essere fino al 2026, si è preferito metterlo in secondo piano in quella tabella di marcia ampiamente rispettata
Per molti (big) ma non per tutti
A differenza della passata stagione, l’Inter cambierà poco. Ma cambierò. Tra i big il grande indiziato a lasciare l’Inter è Denzel Dumfries. Lo conferma il quotidiano Il Giorno, che riassume nel dettaglio la situazione dell’esterno olandese.
L’esterno olandese ha un contratto in scadenza nel 2025, data da non sottovalutare così come la netta differenza che attualmente bisognerebbe limare vista la distanza tra le parti. I rapporti con l’agenzia che gestisce gli interessi di Dumfries, poi, sono molto freddi e l’Inter infatti ha imparato dalla vicenda-Skriniar. Niente rischi per giugno, se l’olandese vuole, non ci saranno ostacoli. In ribasso le quote del Real Madrid, che in questo momento ha occhi solo per Mbappè, la Premier sembra la destinazione più facilmente utilizzabile: Manchester United e Aston Villa le più interessate.