“E’ meglio che ti cerchi un’altra squadra”: riunione d’emergenza con Beppe Marotta | Costretto a lasciare la Pinetina

Scoperto un clamoroso retroscena su un addio che si è consumato all’Inter questa estate. Vediamo insieme cos’è successo.

In pochi si aspettavano che Marcus Thuram potesse avere un impatto di questo genere sul nostro campionato e sui meccanismi della squadra di Inzaghi. Le sue prestazioni diventano dunque l’ennesimo motivo per ricordarci quanto sia grande il talento di Ausilio, un dirigente troppo spesso sottovalutato, ma tra i principali artefici di tutti i successi dell’Inter di questi anni.

I suoi meriti sull’esplosione del giocatore, ennesimo parametro zero che di sciura fa brillare gli occhi alla famiglia Zhang in caso di rivendita futura, sono evidenti per il fatto che evidentemente Ausilio aveva capito prima di tutti che si trattava di un numero nove.

E questo nonostante il fatto che fino al suo arrivo ad Appiano Gentile, Thuram era sempre stato utilizzato come esterno in Germania. In questi anni, grazie al suo grande lavoro della sapiente supervisione di Beppe Marotta, l’Inter, nonostante ormai da qualche anno di soldi per il calciomercato ce ne siano davvero pochi, è riuscita a costruire una rosa forte e convincente che quest’anno è stata ulteriormente migliorata.

E tanti meriti vanno per l’appunto ad Ausilio, che difficilmente negli ultimi ha sbagliato un giocatore su cui puntare. E in tal senso anche l’ottimo inizio di campionato di Frattesi, lascia presagire che la squadra si ritrova in rosa il vero erede di Barella.

Fallimento in casa Inter: costretto ad andare via

Ma, come è anche fisiologico che siano, non tutti gli acquisti possono andare a buon fine o rendere sempre secondo le aspettative. Questa estate ad esempio è stato costretto a lasciare i nerazzurri, un calciatore su cui si erano investite grandi speranze, ma che purtroppo ha finito quasi sempre per avere un ruolo di secondo piano nella squadra.

Stiamo parlando di Gosens, acquistato dall’Atalanta nel momento in cui era un titolare della Nazionale tedesca e uno degli esterni più forti al mondo.

L’ex inter rivela: ecco perché sono andato via

Purtroppo Gosens, a causa anche di alcuni problemi fisici, non è mai riuscito a imporsi come titolare, e il motivo del suo addio quest’estate, come ha rivelato lui stesso, nasce proprio dal fatto che ci sarebbe stato poco minutaggio per lui.

Lo ha spiegato lo stesso calciatore in un’intervista che ha rilasciato in questi giorni: “La società mi ha lasciato intendere che sarebbe stato meglio se mi fossi cercato un altro club perché a Milano non avrei probabilmente giocato. E poi Oliver Ruhnert mi chiamò e mi disse che avevano alzato l’offerta e che questa sarebbe stata la mia ultima possibilità per trasferirmi all’Union. Ecco allora l’inizio di una nuova storia. Nel giro di 24 ore ero un giocatore dell’Union Berlino”.