“È il naturale successore”: finalmente Zidane | Esce dal suo isolamento e torna in panchina

“È il naturale successore”: finalmente Zidane | Esce dal suo isolamento e torna in panchina

Zinedine Zidane il countdown per il suo rientro è già scattato - lapresse - calcioinpillole.com

Dopo quattro anni lontano dai campi, Zinedine Zidane esce dal suo isolamento e decide di tornare ad allenare, ripartendo da qui.

È fermo da quattro anni, dal suo secondo ciclo al Real Madrid, non leggendario come il primo ma comunque rilevante: una Supercoppa di Spagna vinta come al solito nel derby contro l’Atlético Madrid, addirittura la sua nona finale vinta di fila, con zero sconfitte.

A fine stagione il titolo con il Real Madrid. Certo niente di paragonabile al primo ciclo, quando a Florentino Perez balenò l’idea di promuoverlo dal Castilla, per molti un azzardo dargli una prima panchina così importante, ma mai scelta fu più azzeccata.

Grazie all’esperienza accumulata con allenatore del calibro di Marcello Lippi e Carlo Ancelotti, Zidane mette subito in pratica il suo pragmatismo, lascia spazio alla qualità dei singoli, senza limitarli incastrandoli in dettami tattici ben definiti.

Si adatta subito alla panchina del Real Madrid e ai suoi avversari, e grazie al suo infinito carisma regge la pressione di uno spogliatoio di grandi nomi ma dalla complessa gestione. I trofei sono una logica conseguenza della sua visione abbinata all’immensa qualità che circola a Chamartin. Due campionati spagnoli (2016-2017 e 2019-2020) e altrettante Supercoppe europee, bis in Supercoppa di Spagna e nel Mondiale per Club. Il primo tecnico francese vincitore della Champions League. Non una, ma tre. Un primato tutt’ora ineguagliato e quasi impossibile da replicare.

Quanti rumors

In questi quattro anni il suo nome è finito un pò ovunque: c’era sempre il suo nome ogni qualvolta che Al-Khelaifi ha voluto cambiare il proprio allenatore dopo ogni flop europeo. In Arabia Saudita sono pronti a ricoprirlo d’oro, ma Zizou ha sempre declinato l’invito.

Secondo calciomercato.it ci sarebbe stato un blitz a Torino per un colloquio con Cristiano Giuntoli, un incontro informale tra l’allenatore francese e il Director Managing Football bianconero. Una sorta di sondaggio esplorativo da parte della Signora per cautelarsi in caso dovessero precipitare le cose con Thiago Motta.

Zinedine Zidane
Zinedine Zidane, tre Champions di fila, mai nessuno come lui – lapresse – calcioinpillole.com

Una soluzione prossima

Magari quell’incontro ci sarà pure stato, ma non dovrebbe aver portato a nulla. Più passa il tempo, infatti, più s’avvicina quella panchina a lungo sognata, quella della nazionale francese che ha dato le soddisfazioni più grande da giocatore.

Zinedine Zidane è un candidato molto valido, naturale, e, aggiungerei prevedibile. Poi, non so se vorrà“. Le parole di Didier Deschamps sembrano impalmare Zizou Zidane. “C’è molto rispetto tra noi, ci siamo visti l’ultima volta nell’estate del 2023 e contiamo di rivederci la prossima estate”. Lui, Didier non ci sarà più, è in scadenza di contratto e sa di aver fatto il suo tempo sulla panchina dei Les Bleus. “È un candidato molto bravo e naturale – assicura Deschamps – poi la decisione spetta a lui”. A quanto pare ha già deciso.