La Roma spreca la chance di rimediare alla sconfitta a tavolino, facendosi rimontare per due volte dalla Juventus – anche in inferiorità numerica. All’Olimpico finisce 2-2 con le doppiette di Veretout e Cristiano Ronaldo.
Prima metà dei primi 45 minuti piuttosto povera di occasioni, con le squadre impegnate più a non subire che ad attaccare. Poi il match si accende. Il primo lampo è giallorosso, con Mkhitaryan che spreca a tu per tu con Szczesny una grande azione personale. La Juventus fatica a creare gioco, fatte salve le fiammate di Kulusevski, il più attivo dei suoi. Alla mezz’ora la svolta: conclusione dal limite di Veretout respinta con il braccio largo da Rabiot. Calcio di rigore, con lo stesso Veretout che trafigge il portiere bianconero. Dieci minuti più tardi si verifica la stessa situazione nell’area giallorossa, con Pellegrini che para un passaggio di Cristiano Ronaldo. Anche in questo caso nessun dubbio e calcio di rigore, trasformato perfettamente dal portoghese. La Roma non si demoralizza e passa nuovamente in vantaggio con un contropiede micidiale orchestrato da Mkhitaryan e concluso da Veretout. All’intervallo, la Roma è avanti 2-1 sulla Juventus.
La ripresa si apre con un clamoroso palo colpito da Edin Dzeko, che sbaglia un rigore in movimento dopo aver messo a sedere l’avversario. Scoccata l’ora di gioco, Rabiot completa il patatrac del primo tempo facendosi espellere con un intervento inutile a metà campo. La Roma, in vantaggio numerico e di punteggio, spreca il colpo del ko ancora con Dzeko, che calcia tra le braccia di Szczesny da una posizione molto favorevole. E come nella più classica delle leggi del calcio – gol sbagliato gol subito – la Juventus trova nuovamente il pari, ancora con Cristiano Ronaldo che prende l’ascensore e insacca di testa un cross perfetto di Danilo.