Denzel Dumfries ha rilasciato un’intervista al giornale olandese “Voetbal International”, parlando della sua stagione con i colori dell’Inter. L’olandese ha lasciato parecchio spazio alle emozioni: dalla trattativa lunga ed estenuante, fino alla tensione di calpestare il prato di San Siro nel derby.
“La trattativa con l’Inter è stata lunga. Parlavo tutti i giorni con Raiola, alla fine ha vinto il mio desiderio di vestire la maglia dell’Inter. Nel mezzo ho rifiutato anche l’Everton, ma la squadra Campione d’Italia e con una grande storia anche in Champions League veniva prima di tutte“.
Nel matrimonio tra Dumfries e l’Inter trova spazio anche la città di Milano e lo stesso San Siro.
“Uno stadio che sogni se fai il calciatore e che ti riempie di adrenalina, mi ha sorpreso. Io ho bisogno di percepire il calore del pubblico, mi aiuta a spingere maggiormente“.
Infine un commento sul tempo di adattamento alla nuova realtà e al nuovo campionato.
“Inizialmente ero un po’ spaesato. In Olanda si lavora diversamente rispetto a qui, proprio a livello di meccanismi. Ho lavorato tanto per adattarmi a un calcio più tattico come quello di Serie A, ma ora l’ho imparato“.