‘Due offerte per te, quale scegli?’ Pioli deve decidere tra i soldi e la fama: il presidente aspetta solo la firma

Libero dal Milan, Pioli deve scegliere il suo futuro: due strade, una è la più semplice, l’altra la più gratificante.

Il pasillo de honor nell’ultima di campionato, ha reso onore a un allenatore troppo criticato ingiustamente in questa stagione dove in campionato non si poteva proprio fare di più con la corazzata Inter.

In Europa, magari, c’è il rimpianto di essere usciti in un girone sì di ferro in Champions League ma con i rossoneri che hanno sciupato almeno due partite per passare il turno: non vincendo con il Newcastle in casa e a Dortmund, in entrambi i casi due pari con altrettanti rimpianti.

Se si vuole addossare qualche colpa a Stefano Pioli è l’Europa League: uscire con la Roma senza colpo ferire è stata certamente una grande delusione inversamente proporzionale a tutte le critiche ingenerose nei confronti di un allenatore che ci ha messo sempre la faccia e tratto (quasi) il massimo dalla rosa a disposizione. Tant’è.

Acqua passata, il ciclo di Stefano Pioli al Milan, con tanto di scudetto contro tutti i pronostici annessi, è finito. Così, mentre il Diavolo cerca il suo erede, Fonseca il nome super caldo, l’allenatore di Parma può sfogliare la margherita.

La opportunità c’era

Fortuna che non tutti la pensano come i suoi tanti, troppi, detrattori. Così Stefano Pioli può tornare subito in pista. Non all’Atalanta. Si era pensato proprio a lui nel momento in cui Gasp ha vacillato per l’offerta del Napoli.

Un’offerta che l’allenatore di Gugliasco ha preso seriamente in considerazione, prima di declinare all’indomani del trionfo in Europa League con il Bayer Leverkusen. Ma se Gasperini fosse andato al Napoli, Pioli avrebbe avuto tante chance di allenare la Dea.

Due ipotesi

Il nome di Stefano Pioli gira tantissimo in questo periodo: potrebbe ancora allenare in Napoli, nel caso in cui non dovesse andare in porto la soluzione Antonio Conte, individuato da Aurelio De Laurentiis come il tecnico del rilancio partenopeo.

“Voglio cercare di costruire ancora qualcosa di speciale come fatto al Milan, esigo tanto da me e so cosa devo pretendere da un club e dai giocatori”. Pioli non dimenticherà mai il recente passato, ma vive il presente per un futuro migliore. “Nei prossimi 10-15 giorni potrebbero esserci novità – rivela – ma devo trovare qualcosa che mi stimoli”. All’orizzonte la Premier. “Sto studiando l’inglese, potrebbe essere il momento giusto”. Ma prima meglio essere certi che Antonio Conte siederà sulla panchina del Napoli. Non si sa mai.