Mauro Bellugi in campo è stato un forte difensore a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. In carriera ha vestito le maglie di Inter, Bologna, Napoli e Pistoiese. Oltre a quella della Nazionale italiana per ben 32 volte.
In questi giorni, purtroppo, ha vissuto una triste vicenda che non ha nulla a che vedere con il calcio. Ma che stride con i ricordi di un atleta abituato a correre su un campo da calcio. A Mauro Bellugi sono state amputate entrambe le gambe, dopo aver contratto il Covid-19. E’ stato lo stesso ex calciatore a raccontare la sua tremenda esperienza, in una videochiamata con il giornalista di altropensiero.net, Luca Serafini.
Ecco il suo racconto: “Sono stato ricoverato a novembre dopo aver contratto il Covid, le mie condizioni di salute si sono man mano aggravate e ciò ha richiesto un intervento operatorio da parte dei medici agli arti inferiori”.
“Il Covid mi ha tolto anche la gamba con cui feci gol al Borussia Mönchengladbach in Coppa dei Campioni, quando vestivo la maglia dell’Inter. Non mi abbatto perché sono vivo. Sto pensando a delle protesi per poter riprendere a camminare. Magari prenderò quelle di Pistorius”, ha concluso Bellugi, scherzando.