Doveva andare all’Inter, lo ha preso il Milan | Marotta infastidito: il grande sgarbo subito

Doveva andare all’Inter, lo ha preso il Milan | Marotta infastidito: il grande sgarbo subito

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com

Clamoroso retroscena di mercato: preferisce il Milan all’Inter. Marotta e il grande sgarbo nei confronti della Beneamata.

Due i volti nuovi a disposizione di Simone Inzaghi dal mercato di gennaio. Non doveva arrivare nessuno, almeno a sentire Marotta, ma la cessione forzata di Buchanan (in Francia al Lens) ha smosso le acque. Così è arrivato Nicola Zalewski.

Un’operazione con la Roma chiusa in un amen grazie alla formula del prestito oneroso a 600mila euro, fino al 30 giugno 2025 e diritto di riscatto fissato a 6 milioni per i giallorossi. A giugno si vedrà, per il momento il nazionale polacco si è messo subito in evidenza nel derby, fornendo l’assist (di petto) per il pareggio di De Vrij in pieno recupero.

Il secondo volto nuovo, invece, è di belle speranze e alla Pinetina sperano possa essere presente e futuro dell’Inter. Un acquisto di quelli che piacciono a Oaktree: giovani e non troppo costosi, di talento e in grado di abbassare la media del gruppo squadra più anziano della Serie A, quasi trentanni.

Il nome di Petar Sucic era sul taccuino di molti club internazionale. Lui sì che ha scelto l’Inter per crescere, il 21enne centrocampista croato è una mezz’ala costata 14 milioni, più 2 di eventuali bonus e il 10% sulla futura rivendita.

Marotta, che smacco!

L’Inter ci crede talmente tanto sulle sue qualità da averlo blindato con un quadriennale da un milione di euro a stagione. In lui i dirigenti dell’Inter hanno visto un innesto sostenibile e futuribile, come piace a Oaktree, e una mezzala con margini ampi di crescita e capace di garantire gol e inserimenti.

Già per il Mondiale per club si piazzerà in una mediana destinata a cambiare pelle, soprattutto se la Roma tornerà alla carica per Davide Frattesi, un centrocampista che Simone Inzaghi vede solo come vice Barella. L’arrivo di Susic sposta poi l’attenzione dal grande smacco appena subito.

Joao Felix
Joao Felix, attaccante del Milan e della nazionale portoghese – lapresse – calcioinpillole.com

A Milano è arrivato. Ma…

L’Inter era interessato a me, ma stavo già trattando con il Milan”. Alla fine Joao Felix ha scelto sempre Milano, ma la sponda rossonera per rilanciarsi. “Sì, il mio agente mi ha parlato dell’Inter – ha spiegato il portoghese nella conferenza stampa di presentazione – mi ha detto che era interessata. Ma avevo già iniziato a trattare con il Milan e il Milan è sempre stata la mia priorità. In testa avevo solo il Milan”.

Beppe Marotta risponde subito, mettendo i puntini sulle i: “Joao Felix ha detto che lo abbiamo cercato? Abbiamo solo valutato nomi che erano in vendita, mai avanzato alcuna negoziazione – ha sottolineato il presidente dell’Inter – non abbiamo mai approfondito l’interesse, fermo restando il rispetto per il giocatore. Abbiamo deciso di rimanere così“. Tant’è.