Doping e Scommesse, parla l’ag. di Gomez e Tonali: “Sandro pagherà. Esagerati due anni per il Papu”
L’agente di Tonali e del Papu Gomez, Beppe Riso si sofferma su entrambe le squalifiche che dovranno affrontare i propri assistiti.
Il calcio italiano sta vivendo un momento piuttosto delicato dal punto di vista giuridico e mediatico per via dello scandalo scommesse che ha scosso le fondamente di tutto il sistema. Scommesse che hanno avuto come protagonista, tra gli altri, anche Sandro Tonali. Il centrocampista attualmente di proprietà del Newcastle ha ammesso il proprio coinvolgimento nella vicenda. Rivelando anche di aver scommesso sulla propria squadra che, ai tempi dei fatti, era il Milan. Puntare sul club di appartenenza viola l’articolo 24 del codice di giustizia sportiva e prevede una pena di tre anni, tuttavia i legali del centrocampista starebbero lavorando per assottigliare la pena patteggiando per un totale di 16 mesi.
Oltre al caso legato alle scommesse, pochi giorni fa è venuta a galla l’ennesima situazione spinosa che coinvolge un altro giocatore di Serie A, Alejandro El Papu Gomez. Il fantasista del Monza infatti è risultato positivo ad un test antidoping effettuato nel periodo in cui era tesserato con il Siviglia. Situazione che lo porterà a scontare una squalifica di ben due anni. Una pena eccessiva secondo Beppe Riso, agente dell’argentino ed anche di Tonali che ai microfoni di DAZN ha commentato la pena a cui dovrà sottostare Gomez e di quella ancora non espressa che dovrà affrontare l’ex Milan.
Doping e Scommesse, l’ag. di Gomez e Tonali: “Avremmo dovuto comunicare prima l’assunzione dello sciroppo”
Di seguito il breve intervento di Beppe Riso, agente di Sandro Tonali e Alejandro Gomez in relazione alle situazioni giuridiche dei suoi assistiti.
Riso commenta la squalifica del Papu: “L’errore è che avremmo dovuto comunicare l’assunzione dello sciroppo con anticipo, ma sanzionarlo per due anni è esagerato”.
Per quel che riguarda Tonali invece Riso si esprime cosi: “Sandro pagherà per ciò che ha sbagliato. Ma non verrà punito per quello che non ha fatto. Ho già letto troppe sentenze in giro. Spero venga data sanzione corretta per quello che rappresenta per il nostro calcio, è un patrimonio italiano”.